Crescere in un’economia che non cresce

Milano, Castel d’Azzano (VR), Frascati (RM) e Riccione (RN). Nella prima metà di febbraio centinaia di aziende hanno partecipato agli incontri dell’HP Latex Tour:

un evento itinerante, patrocinato da Viscom Italia e condotto insieme da HP, Guandong e 3M, per sviluppare un tema stimolante: “Crescere in una economia che non cresce”. E presentare, con dimostrazioni pratiche, gli ultimi materiali e prodotti per la stampa digitale, a partire dalle stampanti e dagli inchiostri HP Latex.
Le tre aziende protagoniste della manifestazione, pur differenti per attività, dimensione e storicità, condividono quella che è stata la premessa di tutti gli interventi: ascoltare i segnali deboli permette di intuire i bisogni latenti degli utilizzatori e, mettendo in campo intuizione, tecnologia e know how, di creare nuovi mercati. Ne hanno parlato Dario Morelli (HP), Fulvio Rohrer (3M) ed Edoardo Elmi (Guandong) a una platea di stampatori affaticati dall’inerzia di un mercato - quello del digitale - che fino a pochi anni fa è stato in forte crescita, ma anche incuriositi e attenti alle occasioni offerte dalla tecnologia. I relatori hanno invitato a “reinventarsi” la professione, sfruttando le opportunità offerte dalla stampa digitale, per realizzare nuovi tipi di lavori, che magari gli stessi utilizzatori finali non sono in grado di prospettarsi perché non conoscono a sufficienza le tecnologie necessarie. Detto altrimenti: solo sapendo che strumenti esistono e come funzionano si possono creare cose nuove, anche nell’ambito delle arti grafiche.

Tecnologie vantaggiose
«Le soluzioni di stampa Latex - ha affermato Oscar Vidal di HP entrando nel merito - offrono agli utilizzatori un vantaggio unico in termini di costi-efficienza, permettendo di affrontare le sfide poste dal mercato in modo economicamente efficiente, e ottenendo al tempo stesso nuovi livelli di qualità dell’immagine e di versatilità di applicazione».
Qualche dato: la stampante HP Latex 260 è adatta per diversi supporti, dal vinile, al tessuto, alla carta, alla pellicola, alla carta da parati o alternative low-cost non rivestite soddisfacendo così anche le esigenze dei clienti più attenti all’impatto ambientale. Queste applicazioni sono adatte a diverse tipologie di lavoro, compresi i POP/POS graphics e poster (ma anche box illuminati, rivestimenti murali, affissioni esterne e striscioni per eventi, rivestimenti e grafiche per veicoli…).
La sostenibilità è, peraltro, una caratteristica basilare della tecnologia Latex, introdotta nel 2008 come alternativa a base acqua (e inodore) alla stampa con inchiostri a solvente. Da allora, sottolineano in HP, sono state vendute oltre 15.000 stampanti HP Latex in tutto il mondo e i relativi inchiostri hanno stampato più di 100 milioni di metri quadri. La multinazionale prevede che da qui al 2016 questi numeri triplicheranno.