Assocomaplast diventa Amaplast
Mercoledì 7 giugno l’assemblea dei soci aderenti all’associazione nazionale dei costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma ha approvato la proposta di modifica della denominazione avanzata dal Presidente Alessandro Grassi, legata a una logica di rinnovamento, che pur non trascura le parole chiave “associazione, macchine, plastica”. Assocomaplast si trasforma così in Amaplast, per cui è stato anche ideato un acronimo e un logo ancora più sintetico: AMP, con un logo tricolore verde, bianco e rosso, a richiamare l’identità nazionale. In un periodo in cui la plastica è costantemente sotto le luci dei riflettori e spesso criticata, questa denominazione manda un messaggio positivo, rafforzando l’idea di un’organizzazione e di un insieme di aziende che si impegnano per lo sviluppo e la diffusione di tecnologie all’avanguardia per la produzione di manufatti di qualità, con un occhio attento alla sostenibilità, alla riduzione del consumo di materie prime (grazie, per esempio, a spessori sempre più ridotti negli imballi), al risparmio energetico.
Oggi l’associazione confindustriale rappresenta oltre 160 aziende italiane costruttrici di macchinari. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito, operativo dal 12 giugno 2017 con la nuova denominazione e una veste grafica rinnovata: www.amaplast.org.