+4% nel 2017 per l’alto di gamma
Cina ed Europa trainano la ripresa. Abbigliamento, accessori e beauty le categorie più performanti. I consumi beni di lusso personali vicini a quota 259 miliardi di euro. Fonte: Monitor Altagamma sui Mercati Mondiali, realizzato da Bain & Company in collaborazione con Altagamma. Una sintesi.
Dopo un difficile 2016, l’anno in corso mostra segnali positivi per i beni di lusso per la persona, grazie alla ripresa dei consumi europei, sia locali che turistici, e da parte dei cittadini cinesi, in casa e all’estero. In flessione i mercati americani. In crescita i prodotti di abbigliamento, pelletteria, calzature ed accessori, insieme a profumi e cosmetici. Le imprese continuano la sfida dell’ingaggio personalizzato e multi-channel con i consumatori. Prospettiva di crescita annua del 3 - 4% fino a circa 290 mld di euro nel 2020.
Questo è quanto emerge dagli aggiornamenti degli studi Monitor Altagamma sui Mercati Mondiali, realizzato da Bain & Company in collaborazione con Altagamma, e Altagamma Consensus 2017, elaborato dal 2009 da Altagamma con il contributo dei maggiori analisti internazionali specializzati (di cui riportiamo una sintesi).
Secondo il Monitor, il mercato globale dei beni personali di alta gamma raggiungerà nel 2017 i 254 - 259 miliardi di euro, con un tasso costante di crescita tra il 2% e il 4%, principalmente sostenuta dalla ripresa dei consumatori cinesi sia nel mercato locale che all’estero e dalla maggiore propensione all’acquisto in Europa.
Il differenziale di performance tra i marchi di alta gamma continua però ad ampliarsi, rendendo ancora più indispensabile rivedere le proprie strategie di crescita per adattarle ai bisogni della nuova classe di consumatori “millennial - minded”.
I trend 2017 per area geografica
- In America, il mercato statunitense continuerà a sottoperformare, impattato da una valuta forte, da un contesto politico incerto e da un andamento negativo del canale department store.
- L’Europa si sta riprendendo dal calo dei flussi turistici avvenuto nel 2016 e sono in aumento anche i consumi locali.
- Il mercato cinese è previsto in crescita, principalmente grazie all’aumento degli acquisti locali, sebbene i turisti cinesi continueranno a rappresentare una porzione rilevante del mercato del lusso all’estero.
- Andamento stabile atteso per il Giappone, mercato maturo e in rallentamento, principalmente supportato dai consumi locali a fronte di flussi turistici in forte riduzione.
- Contesto difficile invece per il mercato nel resto dell’Asia, atteso in calo a fine 2017, a causa della riduzione dei turisti, in particolare da Cina e Corea, nonostante una lenta ripresa di Hong Kong e Macao.
Lo studio individua le 5 tematiche principali che guideranno l’evoluzione del mercato dei beni di lusso nei prossimi mesi: l’andamento del mercato statunitense, l’aumento dei consumi cinesi sia locali che all’estero, la costante crescita del canale digital, una sempre maggiore polarizzazione delle performance dei marchi di alta gamma e la nuova ondata di consumatori millennial.
Il futuro in 5 scelte
Il successo dei marchi di alta gamma in questo contesto può essere raggiunto attraverso cinque scelte strategiche fondamentali:
- sviluppare una forte relazione 1:1 con i consumatori locali;
- promuovere la personalizzazione dei prodotti, del servizio e del messaggio;
- sviluppare un approccio distributivo olistico e ripensare completamente il “customer journey”;
- costruire uno “story - living ”, intrattenendo una conversazione stimolante e offrendo contenuti sempre più esperienziali ai propri consumatori;
- gestire tutti i possibili touch - point durante l’intero customer journey, elaborando un piano di engagement a 360°.
Secondo il Monitor il mercato continuerà a crescere ad un tasso medio annuo del 3-4%, arrivando a 280 - 290 miliardi di euro nel 2020.