Sostegno all’e-commerce e spinta verso la sostenibilità

La sfida di Volpak per il 2021 è duplice: servire con efficacia il settore dei beni di largo consumo e proseguire con gli investimenti sulla sostenibilità delle proprie soluzioni.

Volpak, parte del gruppo Coesia, è una società basata su solide fondamenta tecnologiche, specializzata nella produzione di macchine orizzontali per la formatura-riempimento-sigillatura di imballaggi pouch.
Nel corso del 2020 non ha mai fermato la produzione, pur adottando strette misure di sicurezza. Nonostante le difficoltà, la crisi non ha avuto un impatto negativo sugli ordini ma, al contrario, ha portato nuove opportunità. Volpak opera infatti tradizionalmente nei settori Food and Beverage, Pet Food e Home and Personal Care, che nel corso dell’anno passato hanno sperimentato una crescita considerevole, sia attraverso la distribuzione organizzata sia tramite l'e-commerce (un canale, questo, che secondo dati divulgati da Statista, a livello globale vale quasi 3.000 miliardi di dollari all’anno).
Questi fattori hanno portato a una grande richiesta di macchine e sistemi per il processo e confezionamento. In particolare, nel 2020, Volpak ha registrato oltre 40% di ordini in più rispetto all’anno precedente, chiudendo l’anno con un saldo decisamente positivo.
 
La flessibilità in risposta a esigenze in costante evoluzione
In questo periodo di crisi, Volpak ha portato avanti un intenso lavoro sotto il profilo commerciale, per consolidare il rapporto con i clienti storici e sviluppare al contempo legami con nuove realtà. Tutto questo si è sposato con la sua tradizionale vocazione tecnologica: da sempre, Volpak punta sulla ricerca e sviluppo e sulla flessibilità delle proprie soluzioni, consentendole di disporre di un portafoglio delle macchine ampio e diversificato, che garantisce la realizzazione di macchine efficaci, sia in termini di tipologie di confezionamento che di performance produttive.
 
Le sfidaVolpak_Paper_Pouch_400.jpg per il futuro: sempre più sostenibilità
Il pouch risulta essere una delle tipologie di packaging in forte espansione, con un incremento esponenziale del suo utilizzo sia in settori consolidati - come i prodotti beverage sul mercato USA - sia in nuovi settori e aree geografiche. Questo, pone ovviamente nuove sfide sotto il profilo della sostenibilità, principalmente in relazione ai materiali di incarto, che dovranno essere sempre più evoluti e a ridotto impatto ambientale.
Non si tratta di moda: entro il 31 dicembre 2030, tutte le confezioni di plastica dovranno essere realizzate con materiali riciclabili o compostabili.
Al contempo, la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti plastici dovranno raggiungere livelli comparabili agli altri materiali per il confezionamento.

Un laboratorio di ricerca a servizio dei clienti (e dell’ambiente)
Per questo, Volpak - unica tra le aziende del suo settore - ha sviluppato Il pouch LAB; un luogo all’interno del quale è possibile studiare l’evoluzione e il comportamento di diverse tipologie di materiali di confezionamento, accumulando al contempo preziosi dati, grazie alla realizzazione di cicli continuativi di test, condotti secondo un approccio rigorosamente scientifico. Pouch LAB può, a titolo esemplificato, coadiuvare il cliente nella scelta e nell’utilizzo di materiali quali il polietilene piuttosto che il polipropilene, consentendogli di effettuare “prove sul campo” con diverse tipologie di prodotti all’interno di un ambiente protetto. Al contempo, Pouch Lab può aiutare a sviluppare soluzioni per incrementare l’efficienza e la resa strutturale del pouch, adottando specifici accorgimenti in base alla tipologia e alla forma della confezione, rendendo sempre più pratici e resistenti i sistemi di chiusura.

La conferma delle soluzioni Enflex e il successo di SC+
Volpak_SC+_600.jpgL’anno appena concluso ha inoltre rappresentato il consolidamento per SC+; una unità horizontal form fill seal a movimento continuo che rappresenta la punta di diamante del portafoglio Volpak (a sinistra).
Nata in seno all’engineering Volpak col supporto del comparto R&D Coesia, SC+ si pone ai vertici in quanto a performance e flessibilità, offrendosi a numerosi settori merceologici differenti: dal Dairy al Confectioney, passando per il Pet food e il Chimico, andando a coprire le esigenze della fascia alta di mercato.

Al contempo, l’azienda ha consolidato il proprio portafoglio di soluzioni e ampliato laEnflex_STD_detail_600.jpg piattaforma delle macchine installate nel mondo. È stata particolarmente apprezzata la gamma Enflex, brand dedicato alla bassa velocità pensato per coloro che esprimono esigenze produttive basate su volumi più ridotti, ma che non vogliono rinunciare a robustezza e affidabilità.

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