Remota e virtuale: assistenza senza confini

MG2 apre le porte della sua Assistenza Tecnica remota e virtuale ai Laboratori Roemmers. E, anche in questo caso, risulta vincente l’approccio personalizzato con la formulazione di proposte su misura.

L’emergenza COVID-19 ha imposto alle aziende internazionalizzate di riconfigurare i propri servizi di assistenza tecnica. Un limite per alcuni, un’opportunità per imprese come MG2, sempre reattive, in particolare quando si tratta di affiancarsi al cliente per consolidare la partnership.

È il caso dei Laboratori Roemmers che, nati nel 1921, rivestono un ruolo di primo piano nell’industria farmaceutica in Argentina. Già clienti MG2 con un’opercolatrice G36 dal 1976 e una MG Futura dal 1997, hanno acquistato due opercolatrici PLANETA, ciascuna con velocità di produzione 100.000 capsule/ora e dotate di diversi gruppi di dosaggio con controllo peso MultiNETT.

Il FAT (Factory Acceptance Test) è stato effettuato con successo in Italia, poco prima che scoppiasse l’emergenza COVID-19: un problema che avrebbe potuto condizionare irreparabilmente l’installazione definitiva delle macchine, non fosse stato per la capacità organizzativa del reparto Assistenza Tecnica di MG2.

Uomini e mezzi per il successo

Dieci professionisti e vari tecnici meccanici, elettronici e di automazione software, spesso madrelingua dei Paesi in cui l’azienda pianorese opera, coadiuvati da una rete internazionale di più di 40 agenti fanno parte del team, sia in loco che da remoto.

Al centro della strategia per il successo del SAT da remoto (Site Acceptance Test) presso i Laboratori Roemmers molto ha giocato l’architettura di sistema scelta da MG2, l’attiva e competente partecipazione del cliente, la rete di tecnici e l’agente argentino che hanno supportato l’operazione.

Oltre agli strumenti di office automation di comune utilizzo, MG2 si è avvalsa della realtà aumentata attraverso l’applicativo Team Viewer Pilot, che ha permesso ai tecnici MG2 di controllare a distanza la macchina, offrendo indicazioni visive più precise e immersive in tempo reale.

«È stata la nostra prima esperienza di SAT da remoto» spiega Pablo Zajac, Direttore di Produzione delle Forme Solide dei Laboratori Roemmers, esprimendo soddisfazione per il lavoro svolto.

«Sebbene sia convinto che, sia in Argentina sia in Italia, nulla possa sostituire una bella stretta di mano e il confronto vis-à-vis, abbiamo capito come, in tempi di Covid, molte attività possano essere sviluppate anche in digitale e con risultati soddisfacenti. La condizione di base è che i team di lavoro siano costituiti da professionisti eccellenti, disponibili a mettersi in gioco anche dal punto di vista umano. Oltre a lodare entrambe le squadre per l’ingresso nel SAT digitale, auspico che questa innovazione non ci tolga il piacere di un incontro di persona a Bologna o a Buenos Aires».

L’assistenza tecnica da remoto, estesa oggi a molti servizi, rappresenta quindi un nuovo tassello in quell’insieme di elementi che rendono MG2 vicina al cliente senza che presenza fisica, fuso orario o lingua costituiscano barriere all’obiettivo finale: la soddisfazione del cliente.

GTF60: la personalizzazione MG2 incontra l’automazione per una innovativa linea nutraceutica

Al centro della collaborazione, le esigenze di un’azienda polacca (fatturato da oltre 70 milioni di euro) che esporta in 90 paesi ed è leader nel mondo degli integratori alimentari e funzionali. Per questa società, MG2 ha realizzato una soluzione personalizzata per il confezionamento di un integratore liquido contenuto in flaconi di vetro con tappo metallico, collocati in un display box per il punto vendita.
La vassoiatrice GTF60 è stata sviluppata per soddisfare le più svariate esigenze di confezionamento di prodotti a partire dalla fustella stesa; la personalizzazione del sistema per la realizzazione del “display box” prevede anche una particolare chiusura dell’astuccio e l’apertura con rimozione di una strip dal cartoncino. Infine, un separatore mantiene in posizione e spaziati i flaconi dentro la scatola.
La macchina è inoltre dotata di un dispositivo di visione, per controllare presenza e orientamento del prodotto. Due robot a sei assi compiono le operazioni fondamentali di manipolazione sulla linea: le fasi di prelievo, formatura e inserimento del separatore nella scatola formata e il caricamento della collezione di prodotti all’interno dell’astuccio.
La macchina realizzata permette di trattare 2 formati di flacone (25 e 60 ml) e 4 di scatola con diversa capienza (9 o 20 pezzi).
Per giungere a una piena ed efficiente integrazione dei sistemi, gli sviluppatori MG2 hanno collaborato attivamente con i fornitori di robot e sistemi di visione. La GTF60 è inoltre equipaggiata con una stampante per i dati variabili (come il lotto e la scadenza) oltre a un sistema per la verifica del codice 2D prestampato sul tappo e sull’astuccio.

 

Scopri maggiori informazioni sulle aziende citate in quest'articolo e pubblicate sulla Buyers' Guide - PackBook by ItaliaImballaggio

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