Automazione per Maya

Decorazione protezione, promozione, risparmio e innovazione, il tutto per un confezionamento secondo gli standard qualitativi P.E. Labellers: obiettivo puntato sulla sleeveratrice Maya, “svelata” al mercato in occasione di Simei 2013. Fondamentale alla riuscita del progetto l'apporto di Schneider Electric.

Una volta imboccata la strada dell'internazionalizzazione, grazie al successo di alcuni sistemi di etichettatura ad alte prestazioni, P.E. Labellers ha scelto da tempo Schneider Electric come fornitore privilegiato di componenti e automazione, in grado di offrire un supporto concreto a progetti di qualità e a elevato contenuto tecnologico. 
Come nel caso della nuovissima sleeveratrice lineare Maya: presentata in anteprima assoluta a Simei e considerata la nuova frontiera della lavorazione di sleeve termoretratte, è l'ultimo frutto della collaborazione tra il costruttore di Porto Mantovano e Schneider Electric.

Sleeveratrice_Maya_web_OKOK.pngFocus sulla macchina
Di struttura compatta, Maya è in grado di etichettare contenitori di qualsiasi forma e dimensione e di qualsiasi materiale, a velocità produttive fino a 30.000 bph. L'etichettatrice, tecnologicamente all’avanguardia, ad alte prestazioni e versatile, si adatta alle più svariate esigenze di confezionamento in molti settori - a partire dal beverage fino al food, personal care e farmaceutico - ed è in grado di applicare etichette sleeve retraibili di spessore ridotto rispetto allo standard, con conseguente riduzione dei costi sui materiali.

Partendo da una bobina di materiale pre-saldato, per mezzo di metodi di automazione e controllo avanzati, la macchina forma un tubo che viene poi tagliato e applicato al prodotto. Al termine del processo di inserimento etichetta, un tunnel di termoretrazione provvede ad adattare il materiale sul contenitore.

Gli applicatori automatici di sleeve sono disponibili in diverse versioni per soddisfare molteplici necessità di confezionamento e presentazione: full body o partial body; tamper evident su tappo come sigillo di garanzia; underlap; pre-taglio verticale e/o orizzontale; accoppiamento per promozioni (bi-pack); non-stop con magazzino automatico per ridurre al massimo i fermi linea.
Per garantire le migliori prestazioni produttive, il tunnel di retrazione del manicotto è disponibile anch’esso nelle versioni ad aria calda o a vapore.  Analogamente a tutte le macchine P.E. Labellers, anche Maya può essere facilmente personalizzata: anche grazie al numero di optional installabili, si adatta alle più svariate forme di contenitori, vuoti o pieni, di qualsiasi materiale, forma e dimensione, con percentuali di retrazione fino all’80%.

Sinergia di intelligenze
La presenza globale del gruppo Schneider Electric, la competenza nella consulenza in fase progettuale fino al supporto post vendita, oltre alla capacità di individuare prontamente le funzioni necessarie a soddisfare le esigenze di controllo avanzato delle macchine di P.E. Labellers sono risultati fattori chiave del successo della collaborazione di questi anni.
In particolare, grazie alle soluzioni SoMachine e So Machine Motion di Schneider Electric (si veda il box), il costruttore ha potuto creare su un'unica piattaforma hardware e con un unico ambiente di sviluppo software tutte le funzionalità PLC e Motion Control. Inoltre, tool dedicati, Ecam, Epas, Etest, consentono di ridurre in modo drastico il time to market delle macchine, aumentandone la competitività ma anche semplificando e rendendo più efficiente l’intero processo di automazione della macchina stessa. Inoltre, l’approccio modulare alla progettazione tipico dei componenti Schneider Electric permette di realizzare più facilmente, a partire da una stessa piattaforma, differenti tipologie di macchine, con differenti esigenze di rapporto prezzo/prestazioni: una flessibilità, questa, che va incontro alle esigenze di continua innovazione tecnologica dell’offerta, essenziale per essere leader di mercato nel settore altamente competitivo dell’automazione.

Da Schneider Electric: una piattaforma unica e un unico tool
schneider_somachine_icona_web.pngSoMachine: piattaforma software onnicomprensiva.  Permette di affrontare ogni aspetto del processo di progettazione, con strumenti multi utente che attingono a una base di dati centralizzata. Consente di gestire processi di sviluppo paralleli e pienamente integrati, senza necessità di utilizzare ulteriori interfacce e convertire i dati.  Include tool pensati specificamente per macchine packaging ad alta velocità, con servo drive sincronizzati ed elementi di robotica;  strumenti di programmazione grafica, che generano automaticamente in background il codice, rispondo in modo innovativo alla crescente complessità dell’engineering software.

SoMachine Motion un unico tool di progettazione, un solo progetto. È il nuovo ambiente di sviluppo software che serve l’intero processo di progettazione PacDrive 3, collaudo e diagnostica compresi. SoMachine Motion, infatti, include in un unico pacchetto gli strumenti per la progettazione del sistema di motion, la selezione dell’azionamento, lo sviluppo del programma, oltre alle applicazioni HMI per il collaudo, la diagnostica e la gestione dei dati.

Inoltre, in futuro comprenderà anche un tool per l’automazione correlata alla sicurezza.
Il tool di sviluppo del software centrale di SoMachine Motion è basato su CoDeSys V3 e, dunque, presenta le innovative potenzialità della programmazione orientata agli oggetti.
Edesign - cuore pulsante di un nuovo tipo di strutturazione grafica delle funzioni macchina - semplifica ulteriormente la progettazione del software. Il concetto multi-utente con un database condiviso rappresenta, infatti, un enorme passo in avanti per una collaborazione efficiente, consentendo a tutti coloro che sono coinvolti nello sviluppo di un programma di gestione macchina di lavorare allo stesso progetto software. Si semplificano così le complesse procedure di gestione delle varie versioni e i lavori di coordinamento che, per definizione, rallentano il lavoro di squadra.
SoMachine Motion può essere usato anche in progetti di sviluppo che riguardano macchine automatizzate con PacDrive M: il lavoro precedente non viene toccato e il software sviluppato per progetti di macchine modulari può essere riutilizzato anche se il sistema passa a PacDrive 3.
 

 

PE-LABELLERS-head_quarter_WEB.png

IL SUCCESSO DELLA QUALITA' Nasce come piccola officina nel 1974 ad opera di Bruno Negri e Mario Ballarotti e oggi, P.E. Labellers è leader mondiale nella produzione di macchine etichettatrici automatiche.
Per fare fronte allo sviluppo, sono state create 14 realtà produttive, di cui 8 in Italia, dedicate alle diverse lavorazioni così da soddisfare al meglio le richieste dei vari mercati e offrire soluzioni personalizzate. Il P.E. Labellers Group ha sedi produttive negli USA, in Brasile e Algeria e uffici di rappresentanza in Francia, Scozia e Cina.
L’azienda integra al proprio interno tutte le risorse e il know-how necessari per la creazione delle macchine, definendo ogni passaggio del percorso - dalla progettazione al commissioning - a stretto contatto con il cliente. Investe costantemente in macchinari per la produzione di ultima generazione, così da garantire alle etichettatrici la massima qualità, affidabilità e precisione operativa. Per rispettare tale impegno, tutte le parti e i componenti delle macchine (a esclusione di quelli commerciali) sono prodotti nei centri specializzati P.E. Labellers sulla base di severe specifiche tecniche, mirate a ottenere nelle macchine finite una qualità complessiva di livello superiore.
Dopo le prime esperienze positive - la realizzazione di un'etichettatrice ad alta produzione che ha rivoluzionato il concetto di applicazione roll-fed e di una seconda macchina con rapporto qualità-prezzo ottimale, che ha aperto la strada all’internazionalizzazione - il costruttore ha scelto Schneider Electric come partner su base continuativa: oltre il 50% delle macchine prodotte monta soluzioni e componenti Schneider Electric, il cui contributo si esprime al meglio sulle macchine di nuova generazione.  
 

 

 

Il nostro network