Automazione per le etichettatrici
Sulle macchine etichettatrici Panther, Newtec Labelling sceglie Pacdrive 3 di Schneider Electric: una soluzione meccatronica e connessa di nuova generazione, efficiente e IIoT ready, che si integra con un sistema di visione innovativo, che usa una sola telecamera fissa per il centraggio tacca e il controllo etichette.
Newtec Labelling, azienda fondata nel 1982 a Goito (MN), ha realizzato una gamma di etichettatrici, che adottano una soluzione meccatronica di nuova generazione realizzata con tecnologie Schneider Electric e un sistema di visione fornito dall’azienda Antares Vision, che permette di utilizzare una sola telecamera fissa per il centraggio tacca e il controllo etichette.
La gamma Panther è il frutto di un più ampio progetto di reingegnerizzazione delle macchine offerte da Newtec Labelling, lanciato con l’obiettivo di rispondere alle nuove esigenze di un settore in evoluzione e studiato per l'etichettatura di contenitori, in ambito food & beverage e non solo.
Questa serie di macchine unisce tradizione e tecnologia, con un’elevata attenzione al risparmio energetico, alla sicurezza, alla possibilità di gestire in modo remoto e intelligente ciascuna macchina; il tutto, insieme alla scelta di utilizzare sistemi di visione di nuova concezione per il settore, rende la gamma estremamente versatile e ad alta produttività.
Massimo Pippa, titolare di Newtec Labelling, spiega: «Schneider Electric è nostro partner per l’automazione da diversi anni e ha sempre saputo seguirci con professionalità quando abbiamo voluto raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi; questo è avvenuto anche quando abbiamo ideato e progettato la gamma di etichettatrici Panther, trovando nell’offerta dell’azienda i componenti macchina e software giusti per realizzare l’integrazione con il sistema di visione. Per noi, lo sviluppo di Panther è stato un grande investimento anche in termini di competenze e crescita: è la serie che ci sta accompagnando in un cambio “generazionale” dell’offerta, e per proseguire in questa direzione abbiamo investito anche in risorse umane, assumendo tecnici specializzati in ambito software».
Produttività, sicurezza ed efficienza
L’adozione delle soluzioni di automazione Schneider Electric è stata utile per dare forma a un'intuizione: fare di Panther una tipologia di macchine con prestazioni senza precedenti, grazie un sistema di centraggio tacca che utilizza come sistema di visione una singola telecamera fissa esterna e posizionabile (anche da remoto) anziché diverse telecamere gestite e orientate meccanicamente, come nelle soluzioni tradizionali. «È la macchina a orientare il contenitore in modo che sia messo esattamente al punto giusto, semplificando l’operazione e permettendo di ottenere un numero di contenitori/ora etichettati molto più elevato, mentre il controllo di visione elettronico assicura la precisione del risultato» spiega il titolare di Newtec Labelling.
Dal punto di vista dell’operatività sulla macchina, è stato adottato un sistema industriale Magelis di Schneider Electric, che consente sia la gestione del sistema di visione sia la gestione come interfaccia HMI. Inoltre, per garantire massima sicurezza e operabilità sono state adottate le soluzioni di sicurezza basate sul modulo configurabile Preventa XPSMCM: un modulo che consente, su una stessa base hardware, di realizzare configurazioni di sicurezza totalmente personalizzate per le funzionalità richieste dalla macchina e dal cliente.
La flessibilità non si limita solo alla componente hardware. L’architettura PacDrive 3 include infatti anche librerie software dedicate nello specifico al mondo del packaging; dato che si tratta di un’architettura aperta all’integrazione con terze parti, come Il sistema di visione Antares Vision è stato possibile ottenere una macchina facilmente regolabile secondo le specifiche del cliente, consentendo un cambio formato efficiente e agendo sul software, per adattare la macchina a nuovi formati senza cambiamenti hardware.
Infine, l’efficienza energetica complessiva della gamma Panther è garantita dall’utilizzo di motori brushless che possono essere configurati e ottimizzati in funzione delle specifiche di ogni utilizzatore: si tratta dei motori ILM con elettronica integrata a bordo, parte dell’architettura PacDrive 3 di Schneider Electric dedicata al mondo packaging. Questi motori conferiscono alle macchine caratteristiche di compattezza, in quanto l’integrazione di motore e elettronica in un singolo componente permette di ridurre in modo notevole lo spazio occupato.
Una macchina IIOT Ready
L’attenzione all’evoluzione del mercato, oggi improntata sempre più all’integrazione fra tecnologie digitali e operative, ha portato Newtec Labelling a investire in ricerca e sviluppo per realizzare una macchina IIOT Ready.
Panther adotta le tecnologie connesse di Schneider Electric, che offre componenti dotati di connettività Ethernet per essere inseriti in linee produttive connesse; la scelta di basarsi su standard, offre la possibilità di integrarla nell’architettura di stabilimento senza ulteriori adattamenti e aggiunte; e soprattutto, la connettività è il fattore chiave per offrire una macchina che si può regolare e gestire totalmente da remoto, non solo a fini di teleassistenza, ma anche ai fini della configurazione e riconfigurazione secondo le esigenze dei clienti finali.
Al momento attuale, la gamma Panther è già in uso presso clienti nel settore Food & Beverage.