Il futuro È a colori The future's colourful Nuovo stabilimento, riorganizzazione complessiva della produzione, lancio di nuovi inchiostri, rafforzamento del servizio al cliente: innovazioni di processo e di prodotto secondo Sun Chemical. New production site, reorganisation of production, launch of new inks and boosted customer service: process and product innovation according to Sun Chemical. Fa’ la cosa giusta Do the right thing Cama cresce grazie all’offerta sempre più articolata di sistemi robotizzati, progettati ad hoc. Cama grows thanks to the ever broader range of specially designed robotised systems on offer. Adelante, con juicio Adelante, con juicio… Il gruppo spagnolo Meler scala le posizioni nel mercato italiano degli applicatori hot melt. The Spanish group Meler is making headway in the Italian market of hot melt applicators. Percorsi di crescita Growth paths A tre anni dall'ingresso in Danaher, la filiale italiana di Willett traccia un primo bilancio del nuovo corso. Three years on from their becoming part of Danaher, Willett’s Italian branch traces out a balance of its new corse. Tutte le tessere del mosaico All the pieces of the mosaic Dal farmaceutico al cosmetico, Romaco potenzia l’offerta di soluzioni per il confezionamento. From pharmaceutical up to cosmetics, Romaco strengthens its offer of packaging solutions. News RISULTATI DI UNA STRATEGIA (RIVOLTA AL CLIENTE) A tre anni dall'ingresso in Danaher, la filiale italiana di Willett traccia un primo bilancio del nuovo corso, e racconta cosa cambia, e come si vive, quando si entra a far parte di un colosso industriale. M.P. Una crescita a due cifre negli ultimi due anni (+15% nel 2004, +30% nel 2005), un esordio più che brillante nel campo del trasferimento termico, un'offerta che non teme confronti e, non ultimo, un diverso approccio al mercato, che individua nella soddisfazione del cliente il fine e nella tensione al miglioramento il mezzo per raggiungerlo. Così la “nuova” Willett (sede a Trezzo sull'Adda, MI) si è trasformata da filiale italiana dell'omonimo gruppo inglese a sede italiana diretta di una delle realtà più imponenti sulla scena internazionale della marcatura. Ecco come. Il gigante nascosto Primo attore di questa storia è la multinazionale americana Danaher Corporation, che per dimensioni e risultati rappresenta uno dei maggiori gruppi industriali e finanziari del mondo, ma il cui nome è forse poco noto ai più, dal momento che i prodotti vengono commercializzati con i marchi delle società controllate. Nel 2002 questa realtà - con attività ramificate a livello internazionale e una merceologia "omnicomprensiva", che spazia dagli strumenti per la misurazione elettronica alle attività petrolifere - ha creato la nuova unità di business "Product Identification Platform". «Il primo passo in questa direzione - ricorda Dario Perenze, Regional Sales Manager Italy - è stato l'acquisizione della statunitense Videojet, leader nella marcatura inkjet e laser in America e in Europa. Pochi mesi dopo è stata la volta di Willett, multinazionale inglese co-leader nel Vecchio Continente e nei paesi emergenti (Cina e Far East, in primis). In sole due mosse - e in meno di un anno - Videojet è diventata leader incontrastata a livello mondiale nel mercato della codifica, forte di una presenza capillare e di un'offerta di prodotto ampia e complementare». L'operazione non si è però conclusa qui. Nel 2003 è stata acquisita anche Accu-Sort Systems, portatrice di un know-how avanzato nel campo degli scanner per barcode e della tecnologia RFID. Nel 2004, infine, la divisione codifica di prodotto si è arricchita di Alltec (codifica laser) e Zipher. «Quella di Zipher - commenta al riguardo Perenze - è stata un'acquisizione ad alto valore strategico che ha portato, oltre a una tecnologia evoluta nella marcatura ad alta definizione, le stampanti a trasferimento termico Dataflex, le cui caratteristiche innovative (vedi box, NdR) ci hanno permesso di creare nuovi standard anche in questo settore». Nel cuore del cambiamento «Nel nostro Paese - spiega ancora Perenze in merito alla politica commerciale - il marchio Videojet è gestito dal distributore e partner storico Cicrespi, con l’eccezione dei prodotti della gamma Videojet relativi ai mercati TTO (Dataflex Plus) e LPA (P3400), nonché dei laser a marchio Alltec distribuiti - insieme a tutti i prodotti a marchio Willett - dalla filiale Willett di Trezzo sull’Adda». «Tutto ciò, in Willett, si è legato ad un'operazione difficile e delicata di modifica profonda del processo aziendale e della mentalità stessa delle persone. - continua il Regional Sales Manager - Dato che i cambiamenti possono generare delle resistenze anche alle persone più flessibili, ci siamo impegnati a dimostrare, al di là di ogni dubbio, che quelli che stavamo vivendo nella nostra realtà specifica avrebbero portato benefici effettivi. Non è stato semplice, ma dopo due anni di lavoro possiamo dire di esserci riusciti. Oggi come oggi, in Italia, attraverso l’implementazione continua e di successo del Danaher Business System tendiamo a quel “miglioramento continuo” che potrà garantire la soddisfazione dei nostri clienti e dei nostri azionisti, assicurando alti standard qualitativi a costi sostenibili per le aziende moderne». Obiettivo: miglioramento continuo Nel concreto, quest'approccio (liberamente ispirato al sistema Toyota) si è risolto in una serie di progetti di "miglioramento continuo" (in giapponese Kaizen), condotti allo scopo di ottimizzare il processo aziendale, enucleando le possibili aree di miglioramento lungo tutti gli step del processo. «Il nuovo corso di Willett - spiega Perenze - ci ha visti innanzitutto impegnati nel potenziare la "prima linea", ovvero gli uomini che ogni giorno sono chiamati a interagire con il cliente. A questo scopo abbiamo dato nuova linfa allo staff tecnico, aumentando il numero degli addetti e rinforzando il livello di specializzazione; ma, soprattutto, abbiamo operato una piccola "rivoluzione mentale" nella relazione commerciale con il cliente. L'obiettivo della nuova Willett - argomenta Perenze - non è più vendere solo il prodotto, quanto trasferire un valore al cliente. Quello che fa la differenza è il servizio, l'apertura al cliente, la velocità di risposta, il corretto rapporto costo-beneficio. E devo dire, con soddisfazione, dato che i nostri uomini hanno aderito in pieno a questo approccio. Oggi i venditori Willett non sono più solo commerciali, ma diventano partner in grado di concentrarsi sulle esigenze del cliente con la certezza di poter offrire, sempre e comunque, la soluzione più idonea». Coding Growth paths RESULTS OF A STRATEGY (AIMED AT THE CUSTOMER) Three years on from their becoming part of Danaher, Willett’s Italian branch traces out a balance of its new course, and tells what has changed and what becoming part of an industrial colossus is like. M.P. A growth to two figures over the last two years (+15% in 2004, +30% in 2005), a successful debut in the heat transfer field, a product offer that is hard to beat and, last but not least, a different approach to the market, that sets customer satisfaction as their aim and the drive to improvement the means to attain the same. This is the “new” Willett (based at Trezzo sull’Adda, MI) that has changed from being the Italian branch of the English group to direct Italian headquarters of one of the most important concerns on the international marking scene. This is how. The concealed giant The prime actor of this story is the US multinational Danaher Corporation, that in terms of size and results stands as one of the largest industrial and financial groups in the world, but whose name is perhaps not that known to the many, in that the products are traded under the brands of its subsidiary companies. In 2002 this concern - with activities extending worldwide and an “omnicomprehensive” product offer that ranges from electronic measure instruments to petroleum activities - created its new “Product Identification Platform” business unit. «The first step in this direction - Regional Sales Manager for Italy Dario Perenze recollects - was the buy-up of the American concern Videojet, leader in inkjet and laser marking in the US and Europe. A few months on it was the turn of Willett, UK multinational and co-leader in Europe and in emerging countries (China and the Far East in primis). In only two moves - and in less than a year - Videojet has become undisputed leader at world level in the coding market, bolstered by a capillary presence and a broad and complimentary product offer». The operation though has not stopped here. 2003 saw the purchase of Accu-Sort Systems, bringer of advanced knowhow in the scanner, barcode and in the RFID technology field. In 2004, lastly the product coding division saw the addition of Alltec (laser coding) and Zipher. «Zipher - Perenze comments on this count - was a buy-up of a high strategic value that as well as an evolved technology in high definition marking, brought us the Dataflex heat transfer printers whose innovatory characteristics (see box. Ed.) have even led us to the creation of new standards in this sector». At the heart of the change As Perenze goes on to explain as regards their commercial policy - the Videojet brand is managed by distributor and historic partner Cicrespi, with the exception of the products of the Videojet range for the TTO markets (Dataflex Plus) and LPA (P3400), as well as the Alltec brand lasers, distributed - along with all the Willett brand products - by Willett’s Trezzo sull’Adda branch. «All this, in Willett, was accompanied by a difficult and delicate operation leading to a deep modification of the company process and the selfsame mentality of the people there - the Regional Sales Manager goes on to say. Given that change can lead to resistance even in the most flexible people, we strove to demonstrate, over and beyond all reasonable doubt, that the changes we were going through in our concern would lead to actual benefits. It was not simple, but after two years of work we can say we have succeeded. As things stand today in Italy, through continuous implementation and the success of the Danaher Business System we tend towards that “continuous improvement” that will be able to guarantee the satisfaction of our customers and our shareholders, ensuring high quality standards and sustainable costs to modern concerns». Objective: continuous improvement Concretely this approach (freely inspired by the Toyota system) has resulted in a series of continuous improvement projects(Kaizen in Japanese), carried out with the purpose of optimising the company process, locating the possible areas of improvement throughout the entire production process. «Willett’s new course - Perenze explains - has aboveall seen us committed to reinforcing the “front line”, or that is the men who are called upon everyday to interact with the customer. What makes the difference is the service, the openness towards the customer, the response speed, the right cost-benefit ratio. And I have to say, with satisfaction, that our people have fully adopted this approach. Today Willett’s salespersons are no longer just commercial reps, but they have become partners capable of concentrating on the needs of the customer with the certainty of being able to offer the best-suited solution on all counts and at all turns». Il cerchio si chiude Miglioramento continuo e attenzione al cliente non sono gli unici ingredienti della strategia di rinnovamento Willett. A sostenerne la competitività è anche un'offerta delle più ampie e articolate, che copre tutte le principali tecnologie di codifica, dal getto di inchiostro alla marcatura del packaging secondario, dall’etichettatura al trasferimento termico, sino alla tecnologia laser. Inkjet - Da sempre parte del core business di Willett, i sistemi per la codifica inkjet assicurano velocità e flessibilità, sono in grado di lavorare in ambienti difficili e “scrivono” su qualsiasi materiale. Il nuovo codificatore Willett 1310, per esempio, dispone di un sistema automatico di pulizia dell’ugello che, ogni sei ore, effettua un ciclo di lavaggio della testa di stampa, e integra un particolare dispositivo in grado di ridurre drasticamente l'emissione di vapore di solvente nell'aria. La valvola di erogazione regola infatti il volume di solvente immesso nel sistema, rilasciandone solo la quantità strettamente necessaria ed evitando dispersioni eccessive e inquinanti. Sempre in ambito inkjet, un cenno va anche al marcatore macrocarattere 320SI, basato su una tecnologia "di origine" Willett: anziché avere una singola elettrovalvola che si apre e si chiude, le teste di stampa del 320SI sono infatti dotate di microvalvole 20 volte più piccole, in grado di erogare solo la quantità di inchiostro strettamente necessaria, con una conseguente riduzione dei consumi e dei costi. Trasferimento termico - Sin dall'esordio sul mercato, la stampante a trasferimento termico Dataflex si è attestata ai massimi vertici tecnologici del settore, e questo soprattutto in virtù del sistema brevettato di trazione del nastro che, grazie alla presenza di due motori passo-passo, consente di avere un cassetto foil semplificato, minimizzando tra l'altro i fermi macchina e le operazioni di sostituzione del ribbon. È inoltre possibile inserire nastri lunghi 1.000 metri o addirittura (in modalità interleaved) 2.000 m, dimezzando i costi di gestione. Marcatura laser - Con l'acquisizione della tedesca Alltec, Willett può ora contare su una tecnologia laser di prim'ordine: i "nuovi" laser (CO2 o YAG che siano), si distinguono infatti per l'ampia ellisse di copertura (fino a 450 mm di larghezza), per le velocità elevate e per una definizione dell'immagine fino a 600 dpi. Print&apply - Naturale complemento di un'offerta che punta a coprire ogni possibile esigenza nel campo della marcatura, ricordiamo infine i sistemi print&apply per la codifica su imballaggi secondari. The circle closes Continuous improvement and customer care are not the only ingredients of Willett’s new strategy. Their competitivity is also bolstered by a broad, extremely varied product offer, that covers all the main coding technologies, from inkjet to secondary packaging marking, from labeling to heat transfer, up to laser technology. Inkjet - As ever part of Willett’s core business, inkjet coding systems ensure speed and flexibility, are capable of working in difficult environments and “write” on any material. The new Willett 1310 coder for example has an automatic nozzle cleaning system that, every six hours carries out a washing cycle in the print head, and that includes a special device capable of drastically reducing solvent vapour discharges. The dispensing valve in fact regulates the volume of solvents emitted into the system, only releasing the quantity strictly needed and avoiding excessive dispersion of contaminants. Still in the inkjet field, the 320SI macrocharacter marker, based on technology originated by Willett: rather than having a single electrovalve that opens and closes, the print heads of the 320SI in fact have microvalves that are 20 times smaller, capable of only dispensing the quantity of ink strictly needed, with a consequent reduction in consumption and costs. Heat transfer - Ever since it came onto the market, the Dataflex heat transfer printer has been at the technological top of the sector, and this aboveall thanks to the patented ribbon draw system that, due to the presence of two step motors, enables a simplified foil compartment, among other things minimising machine stops and ribbon replacement operations. As well as that ribbons 1,000 metres long or even (in interleaved mode) 2.000 metres long can be inserted, thus halving running costs. Laser marking - With the buy-up of the German concern Alltec, Willett can count on first rate laser technology: the “new” lasers (be these CO2 or YAG), in fact stand out for their broad coverage (up to 450 mm wide), for their high speed and for a 600 dpi image definition. Print&apply - Natural complement of an offer that aims at covering every possible need in the marking field, we lastly cite the print&apply systems for coding on secondary packaging.