Quando Beauty fa rima con R&D...
… allora siamo a Cosmopack, l’evento internazionale per eccellenza dedicato all’intera catena produttiva della cosmetica. Formazione e sostegno all’occupazione giovanile rientrano tra i suoi piani di sviluppo.
A Bologna, dal 2 al 5 aprile, Cosmopack ospita i protagonisti dell’industria del confezionamento cosmetico (costruttori di macchine e produttori di packaging), ma anche i contract manufacturer (con il loro portato di esperienza nella formulazione oltre che nel servizio di riempimento tout court) e i fornitori di materie prime. La focalizzazione del salone Cosmopack sugli aspetti tecnologici e scientifici della cosmesi è il naturale completamento della proposta Cosmoprof, marchio globale e riconosciuto al mondo come l’evento più importante nel settore della bellezza professionale.
E proprio dalla sinergia tra i due momenti fieristici curati da SoGeCos Spa (company of BolognaFiere) è nato un ampio progetto di sostegno alla formazione e all’inserimento dei giovani talenti all’interno del mondo del lavoro.
A Crema, i tecnici del futuro. Insieme al Polo della Cosmesi, Ancorotti Cosmetics e Pinkfrogs, Cosmoprof ha infatti varato un corso “Tecnico Superiore per l’industrializzazione del prodotto e del processo” promosso dalla Regione Lombardia, che si terrà presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Galileo Galilei di Crema. Scopo primario del corso è di formare figure professionalmente qualificate, in possesso delle competenze necessarie a operare come tecnici superiori nelle aziende del settore cosmetico, promuovendone la crescita e rispondendo al fabbisogno di innovazione tecnologica. In seconda battuta, significa anche contrastare la disoccupazione e la precarietà professionale, sostenere la creazione di nuove realtà imprenditoriali, aiutare le imprese che investono sui giovani e sulla loro formazione.
La durata del corso, partito a gennaio, è di 1.000 ore, di cui 700 di formazione didattica e 300 di stage aziendali.
Un Master universitario a Milano. Ribadendo l’importanza del proprio ruolo “formativo”, Cosmoprof/Cosmopack ha ampliato il progetto di sostegno al settore cosmetico con il Master universitario di II livello in Scienze e Tecnologie Cosmetiche, che si svolgerà all’università degli Studi di Milano Bicocca.
Anche in questo caso, oltre a rafforzare il legame con la Ricerca, l’obiettivo da raggiungere è la nascita di nuove figure professionali in grado di agevolare e favorire l’innovazione all’interno delle aziende.
Sintetizziamo, a questo proposito, il commento di Alessandra Polissi (Dip. di Biotecnologie e Bioscienze, Università Milano-Bicocca) che ben chiarisce il senso dell’iniziativa.
Polissi parla infatti della ricerca non solo come ampliamento delle frontiere della conoscenza, ma anche come qualificazione dell’attività formativa, strumento di relazione con il territorio e contributo allo sviluppo del sistema produttivo. In particolare, le opportunità che si aprono a una figura professionale formata a questo Master sono molteplici, vista l’alta rappresentatività industriale e produttiva dell’industria cosmetica italiana (con oltre il 50% delle imprese localizzate in Lombardia).
Destinato a neolaureati in discipline scientifiche e a laureati che già operano in azienda, il corso si sviluppa in aree didattiche fondanti (chimica, biologica, e tecnologica), ampliando gli orizzonti anche in quelle strategiche di gestione, normativa ed economico/aziendale.
Innovare sulla pelle (degli altri) In Epinova Biotech si definiscono “portatori sani di innovazione” e, alla luce dei riconoscimenti ottenuti in ambito accademico e industriale, ne hanno tutte le ragioni. Spin-off della Scuola di medicina dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, ha mosso i primi passi come start up per la produzione e la commercializzazione di un gel che rigenera la pelle in profondità, e ha in cantiere lo sviluppo di altre applicazioni biomediche. Epinova ha messo a punto un idrogel particolare, una matrice polimerica naturale molto idratata in cui viene ancorato un fattore di crescita decisivo a stimolare la produzione di cheratinociti, per la ricostruzione dei tessuti in profondità. Dal laboratorio al mercato il passo non è stato né facile né breve, ma il gruppo fondatore di Epinova è riuscito a proporre soluzioni vincenti: dapprima un cerotto con Epigel - questo il nome con cui è commercializzato il prodotto - da usare su piccole ustioni, per arrivare a una crema anti-età efficace sulla pelle arrossata e lesa, per cui ha lavorato insieme a Red of View e Pink frogs, anche un dentifricio con cui curare la recessione gengivale. Epinova e il suo carico di innovazione - che nel frattempo ha anche ottenuto il premio Marzotto - saranno a Cosmoprof/Cosmopack, con la speranza di poter sviluppare, un giorno non lontano, una vera e propria tissue factory. |