SPS IPC Drives Italia, Parma, 20-22 maggio 2014
A due mesi dall’avvio (data in cui scriviamo, Ndr), la quarta edizione della fiera dell’automazione industriale organizzata annualmente a Parma da Messe Frankfurt Italia, già si mostra in crescita, con un +18% di espositori.
E ai visitatori ripropone le tavole rotonde, molto apprezzate dagli operatori, una dedicata alle applicazioni nel Food&Beverage e l’altra al nuovo “fil rouge” Pharma&Beauty.
A livello produttivo i due settori mostrano numerose affinità: sicurezza, tracciabilità, certificazione e produttività sono aspetti basilari e irrinunciabili per entrambi, e regolamentati da norme cogenti. Il packaging, in particolare, rappresenta un importante “minimo comune denominatore”, nelle funzioni logistiche, come nel marketing e nella tracciabilità - priorità assoluta negli ambiti alimentare e cosmaceutico. E in entrambi i casi l’automazione svolge un ruolo determinante per assicurare sicurezza e qualità, nonché sostenibilità dei prodotti e delle confezioni.
Il 21 maggio si discuterà dunque di “Automazione per l’industria alimentare. Il packaging multifunzionale: non solo imballo”, e il 22 maggio de “L’automazione per l’industria farmaceutica e della cosmesi: la nuova frontiera del processo produttivo”. Fra i relatori figurano i fornitori di automazione ed end user del calibro di Alce Nero, Fonti Vinadio-Acqua Sant’Anna, Guido Gobino, Gruppo Gelati, Lavazza e Orogel in rappresentanza del settore alimentare, nonché Novartis, Ima, Teva, Supsi, L’Erbolario per il comparto farmaceutico e della bellezza.