Prodotti dolciari & da forno
Nel 2015 il settore del dolciario made in Italy ha esportato un fatturato complessivo di 3.555,7 milioni di euro, conquistando una quota export superiore al 12% dell’intero settore alimentare.
Il settore dei prodotti dolciari e da forno rientra nell’importante area dell’industria alimentare.
La produzione europea dolciaria, con riferimento al 2014 (ultimo dato disponibile) è stata di 6.329.225 tonnellate. Per volumi prodotti in ambito UE, il settore dolciario nazionale si colloca al primo posto, con una quota del 16,2%, seguita da Germania (13,3%) e Francia (11,5%).
Secondo l’associazione italiana di categoria AIDI, nel 2015, il comparto ha segnato un incremento produttivo limitato allo 0,2% in termini quantitativi, immettendo sul mercato oltre 2 milioni di tonnellate di prodotti.
Per quanto riguarda il commercio estero si registra un calo dell’1,1% nelle importazioni e una crescita del 4,7% nelle esportazioni. Dopo il positivo trend del 2014, il consumo interno, sempre in termine quantitativi, ha evidenziato una contrazione del 3%.
Il fatturato complessivo dell’industria dolciaria italiana nel 2015 ha raggiunto i 13.880 milioni di euro, con un incremento del 2,6% rispetto al 2014 (ricordiamo al proposito che nel 2015, l’industria alimentare ha fatturato 132 miliardi di euro, sostanzialmente in pari rispetto all’anno precedente).
Secondo elaborazioni dell’Istituto Italiano Imballaggio, nel 2016 si ritiene possibile il seguente trend evolutivo del settore dolciario & prodotti da forno:
- produzione +1,8%;
- export +2,7%;
- import +9,7%;
- consumo interno +4,1%.
Le aree principali in dettaglio
Il settore dolciario si divide in quattro aree principali: prodotti della confetteria, cioccolato e prodotti a base cacao, prodotti da forno e gelati.
Confetteria. Nel 2015 i prodotti hanno visto un lieve arretramento sia dal punto di vista quantitativo (-0,7%) che a valore (-0,6%).
Cioccolato. Sostanzialmente stabile dal punto di vista quantitativo, l’area del cioccolato e prodotti a base di cacao cresce però a valore dell’1,7%.
Prodotti da forno. Il settore comprende varie tipologie: prodotti da ricorrenza, biscotteria, sostituti del pane e altre produzioni. Globalmente, nel 2015, la produzione ha segnato una flessione del l’1,1%, e una flessione dello 0,6% a valore. In crescita del 5,4% le esportazioni e del 4,4% l’import, la domanda interna risulta invece in arretramento del 2,5%.
Dal 2008 al 2015 i prodotti da forno hanno evidenziato una produzione in crescita dello 0,6% medio annuo. Con riferimento allo stesso lasso di tempo, la domanda interna segna di fatto una sostanziale stabilità; il prodotto importato nel 2015 ha rappresentato il 32% del consumo interno.
Per il 2016 si ipotizza una crescita produttiva moderata, a seguito di una domanda interna in crescita contenuta; bene invece il trend evolutivo delle esportazioni, che nei primi sette mesi dell’anno, hanno segnato uno sviluppo del 3,7%.
Il settore gelati confezionati nel 2015 registra un +7,6% per quanto riguarda la produzione espressa in termini quantitativi e un +13% in termini di fatturato. A guidare la crescita il segmento torte e tranci, ma anche i multipack hanno visto un trend positivo.
Il confezionamento
Si prende in esame il confezionamento globale dolciario, esclusi i prodotti destinati a uso industriale + forno.
Gli imballaggi utilizzati in quest’area sono molteplici, per quanto concerne, in particolare, l’imballaggio primario e questo in virtù delle svariate tipologie di prodotti dolciari e da forno.
Molto articolato si presenta tuttavia anche l’imballaggio riferito all’unità di vendita (imballo secondario).
Il panorama, in entrambi i casi, prevede il ricorso ad astucci di cartoncino, cluster di cartoncino, scatole metalliche, sacchi di carta e di plastica, vaschette, sacchetti di poliacoppiatti flessibile da converter, imballaggi vari di protezione, vasetti di vetro o di plastica, incarti in foglio sottile di alluminio, scatole metalliche ecc.
Da sottolineare il fatto che, nel corso degli anni, tutte le tipologie di imballaggi hanno abbracciato una politica di riduzione del peso medio.
Dall’elaborazione delle rilevazioni del 2015 si valuta che per il confezionamento dei prodotti dolciari e da forno siano state utilizzate 343.164 tonnellate di imballaggi. Dal 2008 al 2015 l’impiego di imballaggi ha evidenziato una crescita del 7,2%.
Plinio Iascone
Istituto Italiano Imballaggio