Packaging di lusso 2024 | Metsä Group
La ricerca dell’eccellenza in Metsä Group
Dalle rigogliose foreste finlandesi a soluzioni sempre più innovative per la carta.
Metsä Group è un gruppo industriale forestale finlandese con 9500 dipendenti attivi in 30 paesi e un fatturato annuo di circa 7 miliardi di euro. Nell’industria di settore, i segmenti in crescita sono la fornitura di legno e i servizi forestali, i prodotti in legno, la pasta di cellulosa, i cartoni in fibra vergine, il tissue e la carta oleata. La materia prima al centro del business Metsä è il legno rinnovabile, proveniente da foreste nordiche gestite in modo sostenibile.
Metsä Board, parte di Metsä Group, è un produttore leader in Europa di cartoni in fibra fresca di alta qualità. A Luxe Pack 2023 ItaliaImballaggio ha incontrato Gunilla Nykopp, Customer Experience Manager di Metsä Board, che ha parlato in particolare dell’Excellence Centre, il centro di ricerca di Metsä Board, aperto nel 2020 nel bel mezzo della pandemia, i cui pilastri per lo sviluppo prodotto sono l’innovazione e la sostenibilità.
Innovazione in crescita
L’aumento dei consumi e la forte domanda di sostenibilità spinge la ricerca di soluzioni innovative per gli imballaggi di oggi e di domani. In risposta a queste necessità Metsä Board ha avviato un nuovo Centro di Eccellenza, collocato presso il sito di bioeconomia di Äänekoski, in Finlandia. Si tratta di un centro che con tecnologie all’avanguardia per l’R&D, la progettazione degli imballaggi e le prestazioni di cartone e packaging, mira ad accelerare l’innovazione dei materiali e degli imballaggi, oltre a fornire una piattaforma di collaborazione per i clienti e i partner tecnologici a livello globale.
Il centro, che si estende su una superficie totale di 1.500 metri quadrati, comprende strutture di R&D, uno studio di progettazione di imballaggi, un centro dedicato alla relazione con i clienti e un laboratorio che fornisce più di 100 diversi metodi di misurazione e analisi. A questo si aggiunge un negozio virtuale e uno strumento di ingegneria assistita da computer (CAE) per consentire sofisticate simulazioni e analisi delle prestazioni degli imballaggi.
Il Centro di Eccellenza mette in comune le competenze e la profonda esperienza di Metsä Board nelle soluzioni a base fibra, con quelle di vari esperti e partner - fornitori di materiali e di tecnologie, start-up, università e società di ricerca - con cui vengono organizzati workshop, sia virtuali sia in presenza, con la finalità di arrivare allo sviluppo congiunto di un prodotto e alla sua co-creazione.
«Il cartone in fibra vergine, rinnovabile e riciclabile, ha molteplici usi nel mondo dell’imballaggio e gli imballaggi in fibra hanno molto da offrire. Insieme ai nostri partner e al nuovo Centro di Eccellenza, siamo in grado di esplorare le opportunità che offrono in modo ancora più completo generando sviluppi sia per il presente che per il futuro» afferma Gunilla Nykopp.
A Luxe Pack Metsä Board ha allestito un’area Design Lab, dove ha esposto la sua ampia gamma di prodotti, permettendo ai visitatori di toccare con mano diversi concetti fisici di imballaggio realizzati con cartoni in fibra vergine, pieghevoli leggeri ad alta resa ed eccellente stampabilità, kraftliner bianchi e cartoni con dispersione barriera completamente riciclabili, perfetti per ridurre l’uso di plastica.
Nuove forme complesse
Grande attenzione hanno riscosso le soluzioni di imballaggio Muoto™ in fibra 3D, progettate nello stabilimento dimostrativo di Metsä Group ad Äänekoski e realizzate in pasta di legno umida. La peculiarità della nuova proposta consiste nella possibilità di modellare la confezione in forme arrotondate e complesse, ottenendo risultati abitualmente raggiunti dall’industria della plastica.
Tra le soluzioni esposte, un prototipo di confezione per un paio di forbici Fiskars, che comprende un imballaggio interno in Muoto e un involucro in cartone, realizzati in base ai risultati dei workshop programmati nel Centro di Eccellenza di Metsä Board.
«La plastica è ovunque - considera Gunilla Nykopp - e sebbene continuerà a svolgere il proprio ruolo in futuro, un bioprodotto rinnovabile e riciclabile troverà spazio in innumerevoli applicazioni, sostituendola degnamente».