40 anni per guardare a… Futura
Ha reso i nastri di compattatura tecnologici, affidabili e creativi: parliamo di NastriTex che, fondata nel 1980, ha ormai al proprio attivo 40 anni di ricerca & sviluppo vissuti a fianco dei grandi produttori conto terzi, con i quali ha messo a punto soluzioni tecniche volte a migliorare la pressatura delle polveri cosmetiche con tessuti tecnologicamente avanzati, ma anche certificati in termini di sicurezza umana.
Tra referenze a catalogo e prototipi, oggi propone 100 nastri differenti: tessuti tecnici realizzati su richiesta, tessuti-non-tessuti, film polimerici e combinazioni di fibre e materiali cellulosici.
In un mercato segnato dalla competizione, NastriTex si distingue da sempre grazie all’estrema specializzazione e all’affidabilità dei suoi prodotti, progettati nel NastriTex Lab, il laboratorio interno che lavora con lo scopo di offrire ai clienti strumenti adeguati a sostenere obiettivi produttivi ambiziosi.
Perché il NastriTex Lab è “qualcosa in più” di un laboratorio: è un luogo dove si sviluppano e si applicano idee, teorie e prove al servizio dei produttori di cosmetici.
Nel 2020, dunque, l'impresa taglia il traguardo dei 40 anni di attività e consolida i valori fondanti che, nel tempo, ne hanno plasmato il carattere, favorito lo sviluppo di competenze distintive e creato il sentiero in cui vecchie e nuove generazioni dovranno muoversi.
Proprio pensando alle nuove generazioni, NastriTex presenta al Cosmopack di Bologna il “Futura”, primo nastro di compattatura realizzato con materiali 100% riciclati: “Futura” non è un punto di arrivo, ma semplicemente la nuova tappa di un percorso di economia circolare avviato nel 2012, immaginando un domani sempre più sostenibile.