USA: pronto un esercito di robot per l’alimentare

In corso di pandemia, negozi e grandi catene alimentari statunitensi stanno inserendo robot nei propri punti vendita da adibire alla pulizia dei pavimenti, rifornimento degli scaffali e alla consegna dei generi alimentari ai consumatori. Una scelta che aumenterebbe l’efficienza e ridurrebbe la pressione sui lavoratori, come pure i rischi di contagio.

A Washington, Broad Branch Market sta utilizzando robot a sei ruote con guida autonoma, dotati di sensori e AI, per le consegne a domicilio nell'area. “Li abbiamo in dotazione da poco più di una settimana e sono diventati molto popolari tra i clienti “ha dichiarato Tracy Stannard, uno dei comproprietari.  Durante la crisi Broad Branch ha chiuso i suoi negozi fisici  concentrandosi nelle sole consegne e ritiro ordini.

Brain Corp., che fornisce robot per la pulizia dei pavimenti ai negozi di alimentari, a marzo ha registrato un balzo del 13% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Entro la fine del 2020, Walmart (WMT), utilizzerà i robot a guida autonoma di Brain Corp in 1.860 dei suoi 4.700 punti vendita statunitensi.

A questi si aggiungeranno robot per lo scanning dell’inventario a scaffale in 1.000 negozi, mentre in altri 1.700 punti vendita saranno operativi “assistenti intelligenti” che scansionano i pacchi nel momento dello scarico dai camion e li posizionano su nastri trasportatori suddividendoli per reparto.

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