Italia: volano gli acquisti di cibo in scatola
Risorsa preziosa anche in passato per superare stati di emergenza, epidemie e guerre, il cibo in scatola sta registrando un boom di acquisti nei supermercati.
Le rilevazioni di Anfima, l’Associazione Nazionale fra i Fabbricanti di Imballaggi Metallici e Affini, segnalano infatti la forte impennata dei prodotti confezionati in imballaggi in metallo, che assicurano una lunga conservazione al prodotto mantenendone intatte le proprietà nutritive. I dati sono confermati anche da Nielsen: nel comparto retail gli acquisti dei barattoli di pomodoro sono cresciuti dell’82,2%, la carne in scatola del 56%, il tonno sott'olio ha fatto +33,6%. Per l'ufficio studi di Confagricoltura l'acquisto di cibi in scatola nel suo complesso ha registrato un incremento del 29%.
“Acquistare cibo in scatola - spiega Giovanni Cappelli, direttore generale di Anfima - non è una necessità ma una scelta che premia un imballaggio con oltre duecento anni di storia, e che ancora oggi offre caratteristiche uniche per proteggere e conservare i cibi. Scegliere la lattina è anche un gesto di responsabilità nei confronti dell’ambiente, perché gli imballaggi in metallo si riciclano all’infinito”.
Una volta utilizzati, infatti, i contenitori in metallo (in acciaio e alluminio) sono facili da differenziare e possono essere riciclati un numero infinito di volte senza dare origine a scarti, mantenendo intatte le proprie qualità per rinascere sotto forma di nuovi prodotti.