Ghiaccio sicuro
È disponibile il primo “Manuale di corretta prassi operativa per la produzione di ghiaccio alimentare”, un vademecum unico nel suo genere, in Italia e in Europa, dedicato all’approfondimento degli aspetti igienici e di sicurezza alimentare legati alla produzione industriale di ghiaccio confezionato e alla produzione per autoconsumo di ghiaccio alimentare.
Sostenuto da Ice Cube (primo produttore in Italia di ghiaccio alimentare confezionato), è stato realizzato in collaborazione con NFI (Nutrition Foundation of Italy) e Ministero della Salute.
Completa e autorevole per specificità dei temi trattati, l’opera indica tutte le norme necessarie a garantire che il ghiaccio arrivi al consumatore privo di contaminanti fisici, chimici, ma soprattutto biologici. La contaminazione biologica (derivata da Salmonella ed Escherichia, ma anche da virus, parassiti e micotossine) può causare danni anche gravi alla salute. Il mercato del ghiaccio alimentare confezionato è molto ampio: a livello mondiale vale quasi 4 miliardi di euro, in Europa supera i 280 milioni di euro. L’Italia, dove al momento è stimato un giro d’affari di 3 milioni di euro, è indicata come il Paese europeo con il potenziale di crescita più alto, con richieste che - secondo quanto rilevato dall’International e European Packaged Ice Association - sfiorerebbero i 200milioni di euro.