Gestione circolare dell’EPS nella filiera ittica
Utilizzare in modo sostenibile imballi isotermici in polistirene espanso sinterizzato (EPS) per il trasporto del pescato, al fine di implementare buone pratiche di economia circolare nella filiera ittica. Questo il nodo centrale su cui ruota il memorandum siglato lo scorso 12 gennaio dai presidenti di AIPE - Associazione Italiana dei produttori e trasformatori di Polistirene Espanso - e Federpesca, Alessandro Augello e Luigi Giannini.
Nello specifico il comparto della filiera ittica e dei produttori di EPS si impegnano nello sviluppo di progetti pilota con l’obiettivo di aumentare il livello di circolarità delle parti interessate e favorire al contempo la cooperazione tra i due comparti nelle risposte alle nuove richieste del mercato, del legislatore e della comunità europea. L’accordo mira a supportare e responsabilizzare le PMI del settore degli imballi isotermici in EPS e il settore della pesca e dell’acquacoltura nell’adozione di pratiche virtuose.
Per AIPE, da sempre impegnata nel supportare la gestione sostenibile dei manufatti in EPS, si tratta dell’ennesima importante collaborazione sul tema. Oltre a quelle già instaurate con COREPLA, EUMEP Plastics Europe e Federchimica, l’Associazione è impegnata anche in un progetto gestito in partnership con Fantambiente (l’EPS si differenzia), volto a creare la raccolta e la circolarità del polistirolo nella GDO.