Fine linea integrato per un’acqua molto green
La start up finlandese H2O4U sceglie Robopac per costruire un impianto di imbottigliamento a “elevata sostenibilità”.
La lungimirante intuizione di un gruppo di solidi investitori internazionali ha permesso di dare vita in Finlandia a una start-up innovativa ed ecosostenibile nel settore del beverage, H2O4U Finland Ltd, che confeziona acqua di sorgente naturale di altissima qualità. La fonte, infatti, è a Lathi (Finlandia), nominata European Green Capital 2021 e caratterizzata da uno dei più severi regolamenti di protezione ambientale e delle acque sotterranee.
H2O4U Finland, dunque, ha molto a cuore l’ambiente ed è impegnata a utilizzare tecnologie e materiali per l’imballaggio all’avanguardia, ecologici e sostenibili, in grado di favorire al meglio anche il recupero energetico.
Aetna Group è stato coinvolto per rispondere alla necessità di realizzare un fine linea completo da installare nell’impianto green field di H2O4U proprio a Lathi, dove è prevista la creazione di un sito produttivo di oltre 7 mila mq.
Obiettivo del progetto
L’azienda finlandese cercava un collaboratore in grado di sviluppare un progetto “turn key” completo e Robopac ha soddisfatto questa esigenza, dimostrandosi il partner ideale per lo studio e la fornitura di un sistema integrato di fine linea con tecnologie e macchinari top di gamma; e ha affiancato il cliente con una consulenza di elevata professionalità per lo sviluppo del packaging vero e proprio. Una consulenza mirata alle diverse tipologie di imbottigliamento dell’acqua e all’input primario relativo alla sostenibilità.
3 tipologie di confezionamento
L’azienda, infatti, ha sviluppato tre diverse modalità di imbottigliamento: in vetro da 330-750 ml, per la ristorazione o per uso domestico; in brick, da 330-500 ml; in bag-in-box, contenitore di materiale riciclabile, composto da un sacchetto in materiale in polietilene (Bag) e da una scatola (Box) che protegge la stessa sacca da urti e raggi solari e la mantiene in modo corretto per essere utilizzata alla mescita e per essere trasportata comodamente.
Un approccio avveniristico, che punta a dare un messaggio concreto di innovazione e di rispetto dell’ambiente e che, a livello produttivo, si traduce nella necessità di studiare soluzioni di fine linea per il packaging estremamente versatili, capaci di adattarsi ai diversi materiali e ai differenti formati, e garanti di tecnologie green che riducono al minimo i consumi energetici e di materie prime.
Automazione e flessibilità, dunque, sono state le parole d’ordine imposte dal cliente a Robopac, che ha studiato un layout della struttura su misura, ottimizzando e valorizzando gli spazi a disposizione.
Inoltre era fondamentale anche la creazione di un impianto a minore impatto ambientale e che garantisse consumi ridotti. Punto di forza per lo sviluppo del progetto è stata la sinergia intercompany tra Robopac, OCME e la filiale inglese Aetna UK, con sede a Oakley, che ha permesso di individuare le scelte ideali a soddisfare il cliente.
Una macchina per ogni esigenza
Per H2O4U Finland Robopac ha realizzato soluzioni ad hoc per le diverse tipologie di prodotto e, complessivamente, ha fornito un depalettizzatore STARLINE a marchio Robopac OCME, una incartonatrice wrap-around Dimac STARWRAP R25, tre depalettizzatori DYNAMIC PS, una incartonatrice wrap-around Prasmatic TCS310W, un’isola di palettizzazione robotizzata MARIS, due avvolgitrici automatiche GENESIS pallet wrapper HS50 e uno shuttle di asservimento, dedicato al trasporto del prodotto finito e dei pallet, allestito con software di gestione e controllo allineato alle più evolute esigenze proprie dell’Industry 4.0.
Un fine linea integrato
Robopac ha sviluppato tutto il sistema di fine linea in ottica di integrazione di processo e automazione; in tal senso, tutte le linee convogliano su uno shuttle su rotaia di asservimento ai palettizzatori con tecnologia esclusiva Robopac, dedicate alla distribuzione delle palette vuote e al prelievo delle palette piene.
Questa, a seconda dei carichi, distribuisce i prodotti sulle due avvolgitrici automatiche ad anello rotante GENESIS HS50 di Robopac, con l’esclusivo sistema brevettato di serie che genera l’energia elettrica necessaria ad alimentare i gruppi motorizzati di prestiro durante la rotazione dell’anello. Tale soluzione tecnica consente di operare senza contatti elettrici striscianti, minimizzando i costi di manutenzione, eliminando i problemi di usura e scintillio dei contatti, e permettendo l’utilizzo della macchina anche in ambienti polverosi e in presenza di umidità.
Le Genesis HS sono poi dotate della brevettata CUBE Technology, che consente di svolgere esattamente la giusta quantità di film nella posizione esatta con la corretta forza di contenimento: un ulteriore passo verso la progettazione green, in ottica di massimo risparmio energetico e di materia prima utilizzata.
L’impianto si completa con sistemi di etichettatura Robopac OCME in linea con le direttive Industry 4.0 proprie delle smart factory: il prodotto, infatti, viene tracciato dai sistemi Robopac OCME in tutta la sua completezza e i dati vengono riportati sull’etichetta, garantendo la massima trasparenza e automazione di processo.
In conclusione
Il progetto è stato molto incentivante per tutto il team Robopac e OCME, che ha fatto ricorso alle migliori risorse a disposizione e lavorare in sinergia per rispondere in modo celere alle tempistiche stringenti del cliente, offrendo una soluzione valida e completa, integrata e turnkey che incontrasse le esigenze di produttività, efficienza, ottimizzazione di costi e materie prime, nonché di tecnologia all’avanguardia e green oriented.