Dedicato agli imprenditori che vogliono il successo delle proprie aziende

Quando la lettura di una biografia (quella di Steve Jobs) offre sicuri motivi di riflessione e spunti utili a definire buone pratiche.

I Focalizzate Concentrarsi su un solo prodotto/servizio o comunque su una gamma limitata di prodotti/servizi rappresenta il punto di partenza di ogni buona strategia di successo. Ma dato che scegliere cosa “non” fare è altrettanto importante che decidere “cosa” fare, può essere utile indicare le 10 cose importanti da fare per la vostra azienda. Scrivetele su un foglio. Una volta arrivati a 10, eliminatene 7 perché, verosimilmente, potrete portarne a compimento solo 3. Morale: imparare a filtrare le “distrazioni” è il primo passo sulla strada del successo.

II Semplificate Rendete i vostri pro­dot­ti/servizi semplici da usare. Sem­plificare non significa ignorare la complessità, ma superarla. Dovete rendere il vostro prodotto/servizio “amico” del cliente e non una “sfida”. Certo, semplificare comporta un sacco di lavoro, perché dovete capire le vere difficoltà e risolverle.
In prima analisi, ponetevi la domanda “è effettivamente necessario?”, riferendola a ciascuna componente del prodotto/servizio.

III Responsabili dall’inizio alla fine Questo comporta che il vostro pro­dotto/servizio deve integrarsi con tutto quello che potrebbe essere utilizzato dal cliente a contorno (le stampanti, le cuffie stereo e le videocamere per i pc…). Pensate alle interazioni che i vostri clienti innescheranno con l’uso del vostro prodotto/servizio con altri prodotti/servizi: che difficoltà incontrerà? Dovete anticiparlo rendendo il vostro prodotto/servizio perfettamente integrabile. Questo potrebbe significare la necessità di modificare radicalmente il vostro modello di business, dato che dovrete assumervi la responsabilità di produrre o promuovere direttamente il prodotto/servizio complementare. Il che, nel breve termine, comporta che si generino risultati economici minori ma, a lungo andare, fa la differenza tra successo e insuccesso (pensate alla  Apple…).

IV Se siete rimasti indietro, saltate Il segno distintivo delle aziende di successo non è solo la capacità di sfornare per prima idee nuove, ma anche di recuperare le posizioni perdute, facendo un balzo in avanti. Se il vostro prodotto/servizio è rimasto indietro rispetto alla concorrenza, invece di perdere tempo a colmare il divario, dovrete decidere di creare qualcosa di completamente diverso e nuovo, sforzandovi di andare oltre.

V Prima il prodotto/servizio, poi il profitto Primo obiettivo da porsi: rendere il vostro prodotto/servizio “utile e innovativo”. Non potete pensare di diventare un’impresa di successo se al primo posto mettete il profitto. Il profitto è la naturale conseguenza di un prodotto/servizio “utile e innovativo”, non viceversa. La vostra passione di imprenditori deve essere quella di costruire un’azienda che possa durare nel tempo, dove le persone siano motivate a creare grandi prodotti/servizi.

VI Non diventate schiavi dei sondaggi (focus group) Henry Ford diceva  «Se avessi chiesto ai miei clienti che cosa volevano mi avrebbero risposto: un cavallo più veloce». Steve Jobs diceva sempre che i clienti non sanno quello che vogliono, finché non siamo noi a mostrarglielo. Questo non significa che ascoltare il cliente sia inutile, anzi, ma è anche vero che non dobbiamo diventarne schiavi. Avere davvero a cuore quello che i clienti vogliono è molto diverso dal chiederglielo; significa calarsi profondamente nei suoi panni e cercare senza tregua quella che, per lui, è la vera utilità/innovazione. Necessario, a questo scopo, risvegliare quella dote, comune a tanti imprenditori, che è l’intuizione. 

VII Lasciate un segno Così come un libro si giudica anche dalla copertina, l’immagine esteriore che un’azienda dà di sé (ma vale anche per il prodotto o un servizio) contribuisce a formare l’opinione comune. Dovete rendere il vostro prodotto/servizio bello, oltre che utile e innovativo. Ad esempio la consegna del prodotto/servizio dovrebbe rispettare un rituale che “imprima” nel cliente l’affezione per la vostra azienda. Questo fa molto più che 1000 campagne pubblicitarie.

VIII Puntate alla perfezione Se non siete convinti del prodotto/servizio che state lanciando sul mercato, fermatevi e ricominciate dall’inizio. Se siete convinti che qualcosa nella vostra azienda non sia perfetta, cambiatela. Non scendete a compromessi, che sono biglietti di solo andata per i fallimenti. A questo proposito, dovrete incoraggiare i vostri collaboratori a fare sempre meglio, gratificandoli e rendendoli partecipi delle vostre decisioni.

IX Mettete in campo giocatori di prima classe Cercate sempre collaboratori “più bravi di voi”. Mantenete aperte le selezioni di nuovo personale anche quando non ne avete bisogno. Assumere un collaboratore di prima classe anche quando il lavoro non lo richiede è il tratto distintivo delle aziende di successo.
L’investimento in perone deve anticipare quello in immobili e attrezzature, perché saranno loro a garantire il successo, non i macchinari.

X Comunicate vis à vis Con i vostri collaboratori, clienti e fornitori privilegiate gli incontri dal vivo. La tecnologia aiuta, è vero, ma nulla come un incontro faccia a faccia può generare energia positiva, alimentare la creatività, far emergere idee e confronti vincenti. È importante anche allestire, in azienda, spazi capaci di accogliere le persone, che non si devono sentire isolate. Organizzate una volta ogni 15 giorni un incontro con tutti i collaboratori, informale e senza ordine del giorno, “a ruota libera” insomma. Ascoltate, informatevi e domandate. A volte le idee che cambiano l’azienda sono più vicine di quanto si creda.

XI Abbiate visione d’insieme e di dettaglio Ci sono imprenditori che hanno una fantastica visione d’insieme dell’azienda e del mercato, altri che ritengono che “Dio” stia nei dettagli. Occorre invece trovare un equilibrio fra i due punti: puntare ad avere una visione della strategia complessiva dell’azienda e, al tempo stesso, occuparsi dei dettagli del prodotto/servizio.

XII Combinate approccio scientifico e umanistico Mettete un po’ di arte e di emozione nei vostri prodotti/servizi: è una combinazione vincente. Coniugate cultura umanistica e scientifica, creatività e tecnologia, arte e ingegneria. Infine, pensatevi sempre come una start-up. Dovete sempre essere in “versione beta”, un progetto mai completato ma in perenne fase di aggiornamento: in questo questo atteggiamento sta, secondo me, l’essenza dell’imprenditore di successo.

A cura di Eleonora Gallarotti e Marco Randazzo
By Eleonora Gallarotti and Marco Randazzo
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