Assemblea soci Acimga, eletti 4 nuovi consiglieri

Il settore macchine per il printing, il packaging e il converting chiude il 2019 con un lieve calo. Il 2020 è in rosso, ma nel 2021 ci sarà il rimbalzo.

Un’assemblea dei soci da remoto, ma come sempre molto partecipata. Acimga riunisce gli associati via web per eleggere 4 consiglieri, i probiviri, i revisori contabili, e tracciare il bilancio del settore del 2019 e discutere delle prospettive dei prossimi due anni.
A sedere nel Consiglio Generale di Acimga saranno da oggi Saverio Lombardini (Ims Technologies), Giorgio Petratto (Petratto), Andrea Dallavalle (Koenig & Bauer), Emilio Della Torre (Simec Group) che si aggiungono al presidente Aldo Peretti e ai vice presidenti, oltre ai 4 past president e ai rappresentanti dei gruppi merceologici (rotocalco, non-woven, tissue e cartone ondulato).

Il settore chiude il 2019 con un calo dell’1,6% rispetto al 2018, anno che si era invece chiuso con un più 5,6%. A penalizzare il comparto la contrazione delle esportazioni (-8,5%), mentre hanno tenuto le consegne interne, che crescono quasi di 11 punti (10,9%).
Il settore anche nel 2019 conferma una forte vocazione all’export, con il 60% del fatturato dovuto alle vendite oltre confine.

Guardando al futuro 
Il 2020 per il comparto italiano si chiuderà con il segno negativo, a causa del Covid-19. Il valore della produzione (parametro diverso dal fatturato e usato per le proiezioni del centro studi di Acimga basate su dati del Fondo monetario internazionale, dati storici di ONU Comtrade, Eurostat e US Census Bureau) scenderà del 14,8%, per risalire di 7,4 punti percentuali nel 2021.

In termini di fatturato, invece, ci si aspetta in Italia quest’anno un meno 20-25%, in linea con gli altri comparti della produzione macchine. Un trend che, in realtà, riguarderà tutto il commercio mondiale di macchine per il printing, il packaging e il converting che scenderà, in valore della produzione, del 12,9% nel 2020 e salirà del 9,2% nel 2021.

«Il lockdown – spiega il presidente di Acimga Aldo Peretti – per quanto ci ha visti riconosciuti tra i settori essenziali e quindi autorizzati a lavorare, ha comunque bloccato i confini, penalizzando un settore come il nostro che esporta la maggior parte della produzione. Come associazione non siamo stati fermi.

La Print4All Conference di quest’anno, focalizzata su smart manufacturing e sostenibilità, ha dato al settore l’appuntamento internazionale di filiera per fare il punto della situazione e ripartire. E abbiamo in quella sede anche comunicato la nuova data della fiera Print4All (3-6 maggio 2022 nell’ambito di The Innovation Alliance), proprio per prepararci al futuro.

E in quest’ottica continueremo a impegnarci nella formazione su Industria 4.0 e, al tempo stesso, sviluppando e promuovendo le nostre tecnologie con i gruppi merceologici (rotocalco, non woven – tissue – cartone ondulato).  Il prossimo appuntamento in programma è Roto4All, il primo evento italiano sulla rotocalco che si terrà a Firenze il 23 ottobre.

Nel frattempo abbiamo allargato le collaborazioni strategiche, entrando a far parte di Intergraf (the European federation for print and digital communication) e continuando a lavorare nell’ambito di Federmacchine, della Federazione Carta e Grafica e collaborando con i rappresentanti delle tecnologie digitali, Argi - Associazione Nazionale Fornitori dell’Industria Grafica, nostri partner nella fiera Print4All. Ringrazio tutti i soci Acimga che mostrano sempre grande partecipazione e impegno nella vita associativa, e faccio i miei migliori auguri ai nuovi consiglieri con cui sarà un piacere lavorare per il bene del settore».

 

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