Mecspe 2017

La ripresa delle pmi della meccanica porta il tutto esaurito alla fiera  di riferimento per il manifatturiero 4.0.

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Numeri da record per Mecspe 2017 (23-25 marzo). La manifestazione organizzata da Senaf il ospiterà oltre 1.800 espositori; 40 mila i visitatori attesi che animeranno i 105 mila metri quadrati di superficie espositiva dei padiglioni di Fiere di Parma, interamente occupati, con 10 piazze dell’eccellenza, 10 unità dimostrative, 7 quartieri e 11 saloni tematici, 50 momenti formativi organizzati da aziende, università e associazioni.

Alle “tradizionali” hall - il 2 (Macchine utensili e Trattamenti e Finiture), 3 (Macchine Utensili e Subfornitura meccanica), 5 (Fabbrica Digitale, Subfornitura Elettronica, Motek Italy, Control Italy, Power Drive, Logistica), 6 (Eurostampi e il salone Additive manufacturing) si affiancheranno, infatti, il padiglione 8 (Subfornitura e dei Trattamenti e Finiture) e il 4 interamente dedicato alla Fabbrica Digitale 4.0., che sarà il cuore della prossima edizione. Qui sarà possibile vederne la versatilità e il potenziale applicativo, attraverso la realizzazione di una serie di iniziative, come l’area dedicata a “Reverse engineering e all’additive manufacturing - nuovi orizzonti della progettazione” dove saranno eseguite le diverse fasi di lavorazione che caratterizzano tali processi: dalla scansione all’acquisizione dati, dalla rielaborazione delle matematiche alla realizzazione di file per produzione additiva, fino ad arrivare alla riproduzione dell’oggetto tramite additive manufacturing. Inoltre, verrà individuato un particolare, prodotto con tecnologie ad asportazione di truciolo, che sarà poi realizzato anche con tecnologie additive, esaltando gli aspetti di velocità, alleggerimento, riduzione dei tempi e costi di assemblaggio (per produzioni customizzate).

O ancora l’iniziativa “Connected manufacturing process” dove sarà esibita una cella di lavorazione auto-ottimizzante, mostrando come le macchine utensili rese “intelligenti” mediante l’Internet of Things e l’integrazione di sistemi di misura e controllo, consentano attività di monitoraggio del funzionamento operativo e della gestione della commessa, fornendo allo stesso tempo informazioni per l’efficientamento dei costi aziendali.

Spazio anche a “Robotica collaborativa e logistica 4.0”, un’area in cui i visitatori potranno ammirare i cobot impegnati in operazioni di handling, assemblaggio e controllo qualità, interconnesse con tecnologie IoT. In particolare, il controllo dimensionale mostrerà l’intelligenza artificiale (deep learning), mentre l’assemblaggio sarà di tipo adattivo.

Un innovativo sistema di visione aumenterà la sicurezza e la produttività del robot tramite un evoluto sistema predittivo per estendere e migliorare la condivisione degli spazi tra uomo e robot.

Per dimostrare come sia possibile che umani e cobots collaborino in sicurezza verrà realizzato un bar tecnologico dove i robot saranno al servizio dei visitatori per offrire bevande e snack.

I vantaggi offerti dalle tecnologie 4.0 ai diversi settori del manifatturiero saranno al centro dell’area "Motorsport" dedicata al comparto d’eccellenza del manifatturiero emiliano-romagnolo. Alla parte officina, che mostrerà sei filiere dedicate alle tecnologie più innovative per le lavorazioni di precisione in ambito fresatura e tornitura, si affiancherà un esposizione di veicoli da competizione e un simulatore di guida basato sulla realtà Virtuale “Oculus Rift”; gestito dal team UNIPR RACING dell’Università di Parma, permetterà al visitatore di vivere le emozioni della guida su un circuito da corsa.

Attorno al cuore espositivo del padiglione 4, MECSPE 2017 offrirà una panoramica completa su materiali, macchine e tecnologie innovative grazie alla sinergia dei suoi 11 saloni tematici, dei 50 momenti formativi, delle 10 piazze dell’eccellenza e delle 10 unità dimostrative, dove sarà possibile conoscere dal vivo processi e soluzioni, capaci di imprimere una concreta trasformazione al manifatturiero italiano.
 
Torna protagonista “Trattamenti e Finiture”, il salone biennale dedicato alla lavorazione delle superfici, che quest’anno amplia il proprio raggio d’azione con il legno.

Un focus speciale dedicato alle nanotecnologie affiancherà il salone "Macchine e Utensili" che ospita il meglio della filiera delle lavorazioni meccaniche ad asportazione di truciolo e degli utensili innovativi. A questi è dedicata l’area “Eurostampi, Macchine e subfornitura Plastica”, dove in presenza dei più importanti fornitori della filiera, sarà possibile vedere le differenti lavorazioni della plastica e della gomma;

"Additive Manufacturing" mostrerà, invece, le applicazioni di rapid prototiping e 3D printing per incrementare l’efficacia e l’efficienza del processo produttivo e di prototipazione, garantendo maggiore flessibilità con costi e tempi ridotti.

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Come lo scorso anno, verrà data ampia visibilità all'intero settore della subfornitura industriale, non solo in ambito plastica, ma anche in quello meccanica ed elettronica con “Subfornitura Elettronica”, una vetrina sul mondo dell’outsourcing elettronico: le aziende di assemblaggio e progettazione presenteranno le loro competenze e il loro know how, proponendosi come fornitori e non solo come potenziali clienti.

Infine, il salone “Subfornitura Meccanica” ospiterà le lavorazioni industriali conto terzi, con fornitori specializzati e all’avanguardia.

Completano l’offerta di Mecspe i saloni "Fabbrica Digitale”  dedicato alle tecnologie per l’informatica industriale, l’identificazione, la sensoristica, l’IoT e il cloud manufacturing, inserito in un contesto totalmente dedicato all’automazione grazie alla sinergia con Motek Italy e le sue soluzioni per manipolazione, assemblaggio e automazione di fabbrica; “Control Italy”, con le strumentazione di testing, di misura e controllo per la qualità; “Power Drive”, dedicato a sistemi e componenti per la trasmissione di potenza meccanica, oleodinamica-pneumatica e di meccatronica; “Logistica” con un focus su movimentazione e material handling industriale, in un’ottica di lean manufacturing e supply chain management.

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UN COMPARTO VITALE che si è lasciato alle spalle la congiuntura. È questo il quadro delle imprese della meccanica e subfornitura italiane che emerge dall’ultima edizione dell’Osservatorio MECSPE.
Oltre 6 imprenditori su 10 (65,5%) si dicono ampiamente soddisfatti delle performance delle proprie aziende, forti di fatturati che, guardando alla chiusura del 2016, rispetto allo stesso periodo del 2015, sono stimati in crescita dal 37% e stabili dal 49,7%; il numero dei dipendenti per il 72,9% resta invariato.
Gli ordinativi sono adeguati alle esigenze finanziarie (78,6%), la liquidità è buona per ben il 60,2%, ma soprattutto c’è un’estrema fiducia nel buon andamento del mercato, nel breve periodo, con quasi la metà delle imprese (47,9%) che prevede una crescita e il 44,8% stabilità.
Un nuovo slancio che si traduce in voglia di tornare a essere protagoniste del mercato.

 

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