Semilavorati: una nuova documentazione tecnica
La nuova normativa europea DIN EN 15860, che unifica e aggiorna diverse norme esistenti in tema di materiali plastici semilavorati, ha rappresentato per Ensinger il punto di partenza per rivedere e rinnovare l’intera documentazione tecnica dei propri prodotti.
Progettisti e utilizzatori possono dunque ora disporre di un supporto completo di dati aggiornati e perfezionati, indispensabili per effettuare una scelta e una lavorazione corretta dei materiali Ensinger. L’azienda, che in Italia ha sede a Busto Garolfo (MI), fornisce semilavorati estrusi e colati, nonché pezzi finiti in materiale plastico, per le diverse esigenze applicative.
Le nuove schede tecniche sono state aggiornate tanto nella grafica quanto nei contenuti: riportano la tipologia di prodotto ed eventuali additivi, le caratteristiche generali del materiale e i principali settori di applicazione, nonché una tabella dettagliata con indicati i valori specifici, arricchiti da maggiori informazioni sulle modalità di prova.
A seguito dell’applicazione della nuova normativa, alcuni dei valori indicati risultano diversi rispetto al passato, specialmente nel caso di materiali rinforzati con fibre o modificati. Questo - sottolineano in azienda - non è dovuto a una diversa qualità o formulazione del semilavorato, bensì al fatto che, in precedenza, i test potevano essere eseguiti anche su campioni stampati a iniezione oppure, in alcuni casi, ci si riferiva alle proprietà indicate dal fornitore della materia prima. I dati indicati nelle nuove schede esprimono invece i valori medi derivanti da test effettuati su provini fresati direttamente dai semilavorati Ensinger. I nuovi vincoli previsti dalla norma a livello di dimensione e forma del semilavorato di partenza consentono, inoltre, di limitare la variabilità dei risultati dovuta al processo produttivo, che a sua volta può influenzare le proprietà del materiale.