Italiani, votati al risparmio?
Da un’indagine di Facile.it emerge l’attenzione a spendere sempre meno. (Fonte European Food Agency - www.efanews.eu)
La mania del risparmio tocca 32,6 milioni di italiani: ben 16,8 milioni gli italiani ne discutono almeno una volta alla settimana con un familiare, 6 milioni lo fanno ogni giorno. Questo emerge da un’indagine svolta su un campione rappresentativo della popolazione da Facile.it, che ha analizzato le modalità di gestione del risparmio, quali le voci di spesa più onerose, quali i costi da tagliare e quelli effettivamente eliminati.
L’attenzione al risparmio tra le mure domestiche è appannaggio delle donne (58%) e dei 35-54enni (43%), e sono in media 5,8 al mese le discussioni attorno alle spese di casa.
Accanto ad azioni consapevoli e virtuose ormai abituali per gli italiani (il 70,7% usa lavatrice e lavastoviglie solo se a pieno carico, il 69,6% chiude il rubinetto dell’acqua mentre si lava i denti) sono emersi comportamenti meno scontanti, in alcuni casi addirittura eccessivi. È il caso di 6,1 milioni di italiani che ammettono di riutilizzare più volte alluminio o pellicola trasparente per alimenti; o dei 5,3 milioni di automobilisti che, quando si trovano a percorrere strade in discesa, mettono l’auto in folle per risparmiare carburante.
O, ancora, delle 2,6 milioni di donne italiane che aprono a metà i dischetti struccanti così da poterli usare più volte, mentre sono ben 5,5 milioni le persone che dividono in due i tovagliolini di carta.
Un altro dato interessante riguarda gli 11,5 milioni di persone che cambiano di continuo supermercato per inseguire le offerte, mentre sono 3 milioni i cittadini che, per risparmiare, comprano solo alimenti prossimi alla scadenza e quindi in sconto.