Export di macchinari in Russia: le novità dell’EAC
AC&E supporta le aziende nell’adempimento delle disposizioni - complesse e in continua evoluzione - per esportare macchinari industriali e apparecchiature elettriche in Russia e nell’Unione Doganale Euroasiatica, un mercato in crescita che offre ottime opportunità. Le ultime novità in materia di certificazione EAC.
Per esportare nell’Unione Doganale Euroasiatica (Russia, Bielorussia, Kazakhstan, Armenia e Kirghizistan) le aziende devono ottenere certificazioni di prodotto che garantiscano la conformità agli standard applicabili, uniformati e raccolti in appositi Regolamenti Tecnici. Tali regolamenti definiscono i requisiti minimi necessari per la progettazione, costruzione, commercializzazione, trasporto, installazione, utilizzo e smaltimento di numerosi prodotti.
L’attestazione di conformità dei prodotti ai Regolamenti Tecnici ad essi applicabili avviene mediante una “Dichiarazione di Conformità EAC” o una “Certificazione di Conformità EAC”, registrata dal mandatario o da un ente di certificazione accreditato.
Come assolvere gli obblighi previsti
Le aziende italiane che intendono commercializzare i propri prodotti in Russia e Unione Doganale possono contare sul supporto di AC&E che, grazie alla filiale ACE-RU con sede a Mosca, è in grado di svolgere anche il ruolo del mandatario, responsabile del prodotto certificato per le imprese esportatrici.
Per immettere prodotti e macchinari sul mercato euroasiatico, infatti, le aziende devono nominare un proprio rappresentante di diritto russo, chiamato applicant, attraverso un contratto di mandato. Tale soggetto che svolge la funzione di rappresentante del fabbricante, rispondendo dinanzi alle autorità locali della conformità dei prodotti ai requisiti dei Regolamenti Tecnici, così come degli eventuali danni causati dai prodotti introdotti nel mercato di destinazione.
Le responsabilità sono definite all’art. 28 della legge federale russa n 184-f3 del 27-12-2002, la quale stabilisce che il mandatario, quando richiede e ottiene un certificato o dichiarazione EAC, diventa il responsabile del prodotto certificato. La società mandataria di un produttore di macchinari ha inoltre il diritto di richiedere l’accesso all’intero fascicolo tecnico del prodotto dichiarato o certificato conforme. A questo proposito, è opportuno sottolineare che ACE-RU, svolgendo il servizio di mandatario per i fabbricanti di macchinari italiani, si impegna a garantire la massima tutela e riservatezza dei dati di know-how dell’azienda.
L’obiettivo del legislatore russo - spiega Valeria Vergalli, Eurasian Project Manager di AC&E - è di rendere più efficaci i controlli e le sanzioni verso chi importa prodotti potenzialmente dannosi o pericolosi per i consumatori dell’Unione Doganale. Per le complessità normative e i controlli doganali, gli stessi clienti dell’Unione Doganale chiedono ai fornitori italiani documenti in lingua russa e validi secondo le norme locali. Consigliamo ai nostri clienti di coinvolgerci prima della fornitura, ancora in fase di contrattazione, per analizzare le condizioni richieste, così da evitare brutte sorprese o accumulare ritardi una volta avviata la procedura dell’esportazione
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In conclusione
Matteo Marconi, CEO di AC&E e responsabile tecnico del laboratorio, sottolinea il potenziale e le ottime opportunità di business che questo bacino di mercato può offrire ai costruttori italiani: Il mercato per le esportazioni di macchinari italiani in Russia è in crescita. Infatti, le apparecchiature Made in Italy sono considerate sinonimo dei più elevati livelli di qualità e questo costituisce il punto di forza per l’export dei nostri prodotti. È cresciuta l’attenzione verso l’innovazione e lo sviluppo tecnologico e il tema dell’industria 4.0 è sempre più frequente nel dibattito pubblico e settoriale. Tra i settori principali dell’export italiano verso la Russia c’è sicuramente la Meccanica e poi la Chimica e Farmaceutica, Sistema Moda, Agroalimentare e bevande, Sistema casa (edilizia /arredamento)
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Cosa fare per ottenere certificazioni e dichiarazioni EAC