Dalla Rete al mercato
Dall'immaterialità del web, alla concretezza dei fogli stampati... Ultime da Pixartprinting, che cresce in competenza e quote di mercato, amplia il portafoglio prodotti - rigorosamente standard - per offrirli a un parco clienti sempre più diversificato. Prossimo step, l'apertura negli USA.
Un sito web molto accessibile e ora anche "responsive" per tablet e mobile, 38 nuovi prodotti lanciati nel corso del 2015, indicatori economici in crescita costante (+30% sullo scorso anno) e, per finire, l'annuncio dell'apertura di una filiale negli Stati Uniti.
Questi, in estrema sintesi, le informazioni raccolte durante un incontro stampa organizzato a metà novembre scorso da Pixartprinting nell'aristocratica residenza veronese Villa Cordevigo, ora trasformata in resort di classe. Va detto che l'atmosfera accogliente e in linea con la gentile informalità del "Pixartprinting style" ben disponeva all'ascolto e alla condivisione (molto apprezzato, ça va sans dire, il momento eno-gastronomico di fine giornata: una cena "stellata" che non ha mancato di stupire).
Un "upload&print" sempre più affidabile
Continua a definirsi, con modestia artigianale, "tipografia on line" ma, in verità, Pixartprinting (a Cimpress Company) riassume ormai nei fatti una forte vocazione all'avanguardia tecnologica e gestionale, che la sostiene nell'offrire prodotti stampati a prezzi sempre più competitivi, standard qualitativi elevati e un servizio eccellente.
Specializzata nella fornitura via web di servizi di stampa di piccolo e grande formato, packaging, etichette, stampe su tessuto e molto altro ancora, la società di Quarto d'Altino, con i suoi 500 dipendenti, gestisce in media circa 9.000 commesse al giorno: attività che, oltre alla stampa tout court, coinvolge ovviamente i reparti di confezionamento, logistica e un customer care "adattivo". Tutti ambiti, questi, oggetto di importanti e sistematici investimenti: il parco macchine stampa di ultima generazione è ormai senza eguali in Europa e assicura consegne rapide e certe in Italia e all’estero... Il servizio alla clientela è garantito da personale competente e preparato, anche madrelingua, per facilitare la comunicazione con gli end-user stranieri... Il flusso logistico delle merci, ma soprattutto lo scambio di dati e informazioni da e per il mercato, è ad alta informatizzazione e segue logiche avanzate.
Le "formule segrete" del successo
Marketing olistico. «Rispetto al marketing tradizionale, dove si punta ad acquisire il più alto numero di clienti dando valore al canale di vendita» ha spiegato Andrea Pizzola, Sales & Marketing Director Pixartprinting «operiamo per fare engagement e retention, dando valore al cliente stesso. Con un modello di gestione dell’attività commerciale e di marketing fortemente informatizzato e digitalizzato, la nostra relazione con l’utente ha dinamiche simili a quelle dei mercati B2C: ovvero forniamo il messaggio corretto al momento giusto, finalizzato da un lato all’acquisizione e dall’altro alla fidelizzazione con attività up e cross selling. Il nostro obiettivo ultimo, d'altronde - prosegue Pizzola - è ampliare i potenziali mercati di riferimento e portare online i potenziali utilizzatori che sono ancora nell’offline».
Strategie digitali. Per attuare questo ampio coinvolgimento, Pixartprinting si è focalizzata sul digitale, adottando un mix di leve, complesse e complementari. Come ha spiegato il Digital Marketing Manager, Davide Turatti: «La nostra strategia digitale si basa sull’utilizzo di vari strumenti (cpc, retargeting, merchandising, display adv, affiliation, email-marketing, social), ovvero canali attraverso i quali veicoliamo contenuti di qualità e informazioni sul portfolio prodotti. Creiamo temi, argomenti legati al business dei clienti in modo che essi possano familiarizzare con Pixartprinting, che individua le loro esigenze e mette a punto soluzioni per rispondere ai loro bisogni reali e latenti».
In questo contesto, è ribadita dunque l'attenzione ai social e alla loro caratteristica di canali di comunicazione "a due vie", che consente cioè di far percepire la presenza attiva dell'azienda. Resta centrale il customer care adattivo, che si avvale anche di questi network per un'assistenza tempestiva, così da annullare la distanza fisica con il cliente.
La strategia Pixartprinting si è sviluppata in due fasi: concentrata all'inizio sull’ottimizzazione e sul consolidamento del brand, attualmente si focalizza sull'analisi dei dati raccolti in modo da raggiungere un livello di profilazione dell’utenza sempre più evoluto. I dati vengono poi ottimizzati in un'unica piattaforma denominata DMP (Data Management Platform), dove sono organizzate tutte le informazioni provenienti sia dai canali Pixartprinting sia quelle raccolte dall'esterno, così da identificare i clienti e la loro identità digitale, con lo scopo di proporre un’offerta sempre più mirata.
High tech, per crescere ancora. Da notare che, dagli esordi nel 1994, molto è cambiato nella composizione della sua clientela, un tempo formata quasi esclusivamente da stampatori e agenzie di comunicazione: ora ricorrono infatti a Pixartprinting imprese dei più svariati settori industriali, professionisti e rivenditori. I numeri, in questo senso, sono illuminanti: oltre 220mila i clienti attivi nell’ultimo anno.
Secondo il CEO, Alessandro Tenderini «Puntare alla printing automation e all'e-commerce più avanzato con una logistica hi-tech significa raggiungere massima efficienza produttiva e commerciale. Perché, in fondo, ci riproponiamo di creare valore riducendo le complessità per i clienti, facilitando l'utilizzo della piattaforma web a fronte di costi finali più competivi».
Alla scoperta dell'America
E l'apertura negli Stati Uniti? Il progetto è stato introdotto da un simpatico calembour: “And the best is yet to .com". «Con la nascita di Pixartprinting Nord America, che avrà uffici logistici e commerciali a Boston, stiamo affrontando una sfida stimolante, perché questo mercato presenta grandi potenzialità rispetto al servizio che siamo in grado di offrire» ha commentato ancora Tenderini. «Una sfida che stiamo affrontando in sinergia con il Gruppo Cimpress, a cui apparteniamo». Cimpress, leader mondiale nella mass customization, sta infatti investendo per dar vita a un network produttivo con siti di proprietà e di fornitori terzi, che gestirà gli ordini dei brand del Gruppo, tra cui Pixartprinting Nord America, appunto. Un’apertura verso gli USA, sostenuta da una strategia di marketing ad hoc, che porta con sé la forte componente Made in Italy che caratterizza Pixartprinting: un cuore italiano, sia nell’impostazione di business che nel modo creativo e innovativo di comunicarsi. A livello di e-shop, il dominio del sito rivolto a questo mercato sarà il “.com”.