Open Factory 2019: al via il progetto “Al all-around innovation”
Dal 10 al 12 aprile, impegno su due fronti per Marchesini Group. Oltre alla partecipazione attiva alla fiera Pharmintech, in contemporanea apre infatti le porte dell’azienda di Pianoro, per mostrare le sue soluzioni “4.0” capaci di dar vita a una Smart Factory.
Nei giorni di Open Factory, Marchesini Group guiderà i propri clienti a scoprire lo stato dell’arte delle tecnologie Industry 4.0. In particolare, vedranno una linea per il confezionamento di blister su cui, per la prima volta, coesistono i paradigmi della quarta rivoluzione tecnologica: dall’interconnessione dei sistemi al machine learning fino all’analisi dei big data.
Questa linea, punto focale dell’iniziativa a Pianoro, sarà formata a monte da una Integra 320 dotata di sistema di alimentazione Valida - che si avvale di 5 telecamere per un controllo multivisione di forma, spessore e colore delle compresse - e di un sistema di riconoscimento del principio attivo NIR (Near Infrared System).
Sono presenti anche un sistema SCADA - che restituisce all’operatore un check completo dello stato di salute meccanico e funzionale della macchina grazie a un tracking costante dei parametri di qualità - e un sistema di manutenzione predittiva in grado di riconoscere ogni tipo di errore meccanico e suggerire azioni di manutenzione programmata.
Completano l’impianto a valle, l’etichettatrice BLA 420 CW con controllo peso, che presenta un’etichetta ologramma Sicpa, nonché l’incartonatrice orizzontale per track&trace MC 820 TT.
Un ecosistema connesso
Grazie al lavoro del partner strategico SEA Vision, la linea Marchesini ha a bordo un pacchetto completo per rispondere alle esigenze dell’Industria 4.0, come si evince nel dettaglio:
- la macchina si trasforma da sistema semi-chiuso a ecosistema totalmente aperto, che eroga dati dall’interno verso l’esterno (ad esempio, i dati di produzione) e ne riceve dall’esterno verso l’interno (ad esempio, gli ordini di produzione). Grazie al protocollo OPC UA e all’interconnessione delle tecnologie, si avvia una comunicazione completa non solo all’interno della fabbrica (tra le macchine stesse e i sistemi gestionali come ERP e MES) ma anche tra le macchine e gli organismi esterni all’azienda (come quelli che erogano i codici serializzati da utilizzare). In questo modo si favorisce la connettività a ogni livello;
- SEA Vision ha anche creato YUDOO, una software suite avanzata e modulare, in cui sono state inglobate diverse funzionalità suddivise all’interno di pacchetti selezionabili dal cliente, a seconda delle informazioni richieste.
La piattaforma permette l’analisi e la gestione di tutti i dati da e verso l’esterno. Il risultato finale è un framework user friendly che migliorerà la user experience della linea e consentirà di possedere uno strumento strategico per la Business Intelligence aziendale. YUDOO aiuterà a portare in superficie un’enorme mole di dati che, di solito, rimangono nascosti nell’ambiente di produzione e che ora potranno essere selezionati, interpretati e trasformati in informazioni; a loro volta, queste informazioni saranno usate in vari ambiti, ad esempio per migliorare la qualità del processo produttivo consentendo di correggere errori preventivamente o di individuare facilmente le cause dei cali di produzione e portare a zero i tempi morti non programmati, anticipando le operazioni di manutenzione di routine.
Una volta a regime, queste tecnologie trasformeranno la fabbrica in una Smart Factory: un ambiente totalmente interconnesso in cui macchine, persone e sistemi informatici interagiscono per realizzare prodotti, servizi e ambienti di lavoro innovativi.
L’utilizzo combinato delle informazioni aprirà un mondo infinito di opportunità e, in Marchesini Group ne sono convinti, saperle cogliere è la vera sfida del mondo manifatturiero.
Marchesini Group: macchine in fiera Dal 10 al 12 aprile Marchesini Group espone a Pharmintech, l’appuntamento domestico dedicato all’industria farmaceutica, nutraceutica, cosmoceutica e delle biotecnologie. Allo stand Marchesini sarà esposta Trackpack (foto 1) la nuova soluzione all in one per la serializzazione, il Tamper Evident e l’aggregazione: una macchina dal layout compatto - 3,5 metri di lunghezza per 2,3 metri larghezza - con funzionamento intuitivo che permette all’operatore di evitare molte procedure manuali. Stand-alone è anche RS1, macchina per l’ispezione e test di tenuta di prodotti iniettabili targata CMP PHAR.MA Srl, azienda specializzata nella realizzazione di sistemi di ispezione per il mondo farmaceutico, entrata nella galassia Marchesini a dicembre 2018. Nel cuore dello stand sarà posizionata una linea Corima, con riempitrice Stery LA (foto 2) dotata di isolatore Isol-Air progettato da Marchesini Group e da Capsy, una ghieratrice rotativa per la chiusura di flaconi S.P.V. (Small Parenteral Volume) in ambiente sterile. Queste macchine danno vita a una soluzione in grado di soddisfare appieno i requisiti imposti dagli enti regolatori per i prodotti iniettabili e anche di dimezzare, rispetto alle soluzioni tradizionali, i tempi di lavaggio, asciugatura e decontaminazione. |