Cibus Tec 2016. 25-28 ottobre a Parma
La tecnologia alimentare di eccellenza è di scena a Parma il prossimo ottobre. Riconfermate le presenze della precedente edizione, il packaging prende il volo (+30% di adesioni). Forte dell’alleanza tra Fiere di Parma e Koelnmesse Italia, Cibus Tec diventa così un centro nevralgico del business globale.
Che il comparto della meccanica alimentare si riconosca nella business community che fa capo a Cibus Tec (in programma dal 25 ottobre alle Fiere di Parma) lo dimostrano anzitutto i numeri registrati a 5 mesi dall’avvio della manifestazione: il 90% degli espositori della precedente edizione hanno infatti riconfermato la propria presenza, cui si devono aggiungere 200 nuove adesioni e un ampliamento significativo dell’area packaging (+30%). Va registrato inoltre il consolidamento dei settori storici di riferimento (tecnologie per latte, carni, frutta, vegetali) e lo sviluppo di nuove aree espositive dedicate alle soluzioni per prodotti da forno, gelato, dolci, caffè e ingredienti.
Nuovi obiettivi, nuove formule e un nuovo padiglione
Nel complesso, Cibus Tec può contare dunque sulla forza attrattiva di 10 settori espositivi e delle più raffinate tecnologie, ma da quest’anno farà leva anche sull’alleanza strategica industriale di lungo termine tra il polo fieristico di Parma e Koelnmesse Italia, la cui mission congiunta è molto chiara: portare a Parma in occasione di Cibus Tec e nei saloni satellite di Anuga FoodTec - dal Brasile all’India, dagli Stati Uniti alla Colombia - i leader italiani, europei e americani del food processing e dell’imballaggio, creando così una piattaforma unica nel panorama mondiale.
Stanno infatti riscuotendo grande favore gli European Pavilions e l’U.S.A. Pavilion, due progetti sviluppati dal partner tedesco, che porteranno a Parma grandi aziende europee e statunitensi attive nei tanti comparti delle tecnologie alimentari. Una scelta, questa che, come afferma Thomas Rosolia, Amministratore Delegato di Koelnmesse Italia «non solo si inserisce nel piano di sviluppo congiunto tra Italia e Germania, ma che riconferma Cibus Tec come manifestazione di riferimento a livello internazionale».
Il forte legame tra Cibus Tec e il mercato è testimoniato anche dal corposo calendario di iniziative fatto di workshop, educationals, incontri di business matching e un Road Show promozionale che, dopo le 19 tappe del 2015, toccherà nel 2016 ben quattro continenti con altri 14 appuntamenti.
E, ancora, progetti speciali come Cibus Tec Industry che, alla quarta edizione, porterà in scena a Parma ben quattro linee di produzione e confezionamento end-to-end funzionanti, dedicate a prodotti con elevata componente di servizio: spazi allestiti ad hoc, che consegnano al visitatore lo spaccato di un ambiente di lavoro dove professionalità e soluzioni tecnologiche trovano una sintesi perfetta, al servizio di tutte le filiere agroalimentari.
E mentre il nuovo format ha già fatto espandere la superficie espositiva con l’apertura di un nuovo padiglione (Hall 2) e triplicare le richieste di informazioni da parte delle industrie alimentari nazionali e internazionali, si allunga la lista dei Chief Technology Officer di rilevanti aziende alimentari globali, che hanno già confermato la propria presenza a Parma.
«Stiamo investendo oltre 2 milioni di euro - afferma Fabio Bettio, Brand Manager di Cibus Tec - nell’attività di incoming, coprendo le aree del Nord e Sud America, Asean, Est Europa, certi che la nostra manifestazione riporterà l’Italia in primo piano, offrendo alle aziende del settore una vetrina all’altezza della loro leadership internazionale».