Comunicare la roto
Uno studio firmato Acimga intende ridare alla stampa rotocalco nuovo vigore, promuovendo le potenzialità di un’eccellenza italiana.
Considerata un tempo la “regina” delle tecnologie di stampa per l’alta qualità e l’ottimo rapporto prezzo per metro stampato, la rotocalco è oggi poco conosciuta e poco considerata, soprattutto dai brand owner e dagli operatori di marketing e comunicazione. Per restituirle il dovuto prestigio e promuoverne l’utilizzo, mettendone in luce le ampie potenzialità in ogni campo - dal printing al packaging - il Gruppo Rotocalco di ACIMGA (l’associazione che riunisce i principali costruttori italiani di macchine da stampa) ha prodotto “Rotocalco: conoscerla per meglio apprezzarla”, una pubblicazione presentata il 9 ottobre nella sede milanese dell’associazione.
Secondo Gianmatteo Maggioni, coordinatore del progetto, «gli operatori rotocalco hanno fin qui peccato in comunicazione e promozione», forse confidando nella validità tecnologica in sé e nella consapevolezza che l’Italia, oltre a possedere il migliore kow-how al mondo e una lunga tradizione nella produzione di macchine e componenti e nell’incisione dei cilindri, è il secondo Paese europeo per numero di aziende di stampa e di macchine installate.
Il testo, redatto dallo stesso Maggioni insieme a Giovanni Daprà, Carlo Carnelli, Giuseppe Gianetti, Angelo Aloggia e Sergio Santarlasci, è corredato da un utile glossario e descrive tutti gli aspetti della stampa rotocalco: cenni storici, processo, prestampa, colore, produzione dei cilindri, inchiostri e vernici, racla e pressore, rivolgendosi a stampatori, brand owner, responsabili marketing e creativi, ma anche alle scuole grafiche e in generale alla formazione dei giovani, oggi attratti soprattutto dal mondo digitale.
Deve infatti cambiare la percezione attuale dei ragazzi, che relega la stampa non digitale in un universo di tecnologie giudicate erroneamente “vecchie”, per creare una nuova leva di operatori che conoscano a fondo sia le tecniche che gli standard e le normative internazionali indispensabili per rispondere alle richieste dei brand owner.
Ma si devono anche convincere gli stampatori ad abbandonare i frequenti atteggiamenti di chiusura, curando meglio l’informazione e la comunicazione con i media, i clienti e le scuole. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi il Gruppo Rotocalco ha sviluppato un progetto articolato, di cui la pubblicazione è il primo passo a cui seguiranno, oltre alla produzione di nuovi documenti, l’organizzazione di iniziative e di attività di promozione.