Equipaggiamenti elettrici: aggiornata la norma EN 60204-1 ed. 6
Il 27 maggio 2021 entra in vigore la nuova norma di riferimento per la sicurezza degli equipaggiamenti elettrici delle macchine industriali. Focus dell’aggiornamento è la compatibilità elettromagnetica, per cui sono oggi richieste procedure di test più stringenti. AC&E supporta le aziende che devono conseguire la conformità, con un servizio mirato, in base alle specifiche dell’impianto e al Paese di destinazione.
La norma EN 60204-1 ha subito negli anni una serie di revisioni. La versione internazionale IEC 60204-1 è stata emessa nell’ottobre 2016, dopo oltre 10 anni di latenza dalla precedente versione. Il CEN Consultant ha poi impiegato altri due anni, fino a settembre 2018, per licenziarla come norma europea EN 60204-1 ed.6: 2018 mod., discutendo e revisionando il testo con i vari comitati tecnici nazionali su un tema molto discusso come quello della compatibilità elettromagnetica. La norma è stata infine pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE lo scorso 27 novembre 2019 con entrata in vigore e fine del periodo di transizione il 27 maggio 2021.
Spiega Matteo Marconi, componente del Comitato Tecnico CEI 44/5, CEI 121/B nonché direttore del laboratorio di AC&E: «Il punto focale di discussione e profonda modifica della nuova norma riguarda la compatibilità elettromagnetica. La versione IEC della norma ribadisce l’approccio modulare alla EMC: il sistema è conforme partendo da componenti del quadro che dovranno essere tutti conformi alla norma specifica di prodotto, cablati e installati secondo le informazioni riportate dal costruttore. La nuova norma considera tale approccio modulare per macchine industriali come non normativo; è stato di fatto declassato come una regola tecnica informativa e non sufficiente per dare la presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza».
Si aprono, dunque, nuovi scenari. In pratica, se non si può utilizzare l’approccio modulare, è necessario procedere con test e prove EMC anche per apparecchi e impianti fissi. Tali verifiche, eseguite in genere in una camera anecoica, diventano quasi impossibili dato che, difficilmente, una macchina industriale può essere trasportata e installata in quella camera. Quindi rimane l’opzione dei test in campo, definiti “pre-compliance” presso il fabbricante o presso il cliente finale.
Norma EN 60204-1ed. 6: le novità
• Scelta dell’equipaggiamento elettrico: chiarita l’applicazione e coesistenza con le norme della famiglia della EN 61439-1 e -2.
• Nuovo requisito riportato al cap. 7.10: determinazione della corrente nominale di cortocircuito del quadro in conformità alla EN 61439-1 IEC 60909-0, IEC /TR 60909-1 o IEC/TR 61912-1.
• Specificazione dei requisiti per applicazioni che prevedono sistemi di trasmissione di potenza (PDS – Power Drive System, VFD): chiarimenti relativi all’utilizzo di funzioni integrate di arresto come ad esempio SS1, SS2 e STO – Cap.9
• Revisione ed aggiornamento dei requisiti specifici per la compatibilità elettromagnetica (EMC) Differente per la versione IEC 60204-1:2016.
• Nuovi termini e prescrizioni per la realizzazione del circuito equipotenziale.
• Nuova simbologia per i dispositivi di comando.
• Aggiornamento ed integrazione della documentazione tecnica pertinente.
Approccio modulare: un quadro internazionale disomogeneo
Sul tema della verifica della compatibilità elettromagnetica le aziende si trovano oggi di fronte a una norma europea diversa da quella internazionale. Di seguito, un riassunto dello scenario globale.
► Australia Quadri di distribuzione EN 61439-1 approccio modulare riconosciuto.
► Europa Alcune norme di tipo C specificano i test EMC obbligatori:
• EN 848-3 Sicurezza delle macchine per la lavorazione del legno - Fresatrici su un solo lato con utensile rotante - Parte 3: Foratrici e fresatrici a controllo numerico
• EN ISO 16090-1 Sicurezza delle macchine utensili - Centri di lavoro, fresatrici, macchine transfer - Parte 1: Requisiti di sicurezza
• Macchine Industriali EN 60204-1 allegato H informativo: spetta ai costruttori definire quale strada intraprendere e quali test eseguire.
► Unione Euroasiatica Test EMC obbligatori.
► Turchia Test EMC obbligatori (test in campo).
► Nord America I requisiti EMC e i test sono definiti dalla FCC, per le macchine industriali non sono obbligatori (fino ad oggi).
Supporto tecnico: strategia “a valore aggiunto”
«In AC&E - conclude Marconi - stiamo lavorando a livello tecnico, scientifico e normativo per definire in modo efficace i test che realmente danno un valore aggiunto alle macchine. Lavoriamo per ottenere macchinari più sicuri e rispettosi dell’ambiente definendo test che siano effettivamente necessari, non solo perché previsti da una norma. AC&E fornisce supporto tecnico in campo grazie al laboratorio mobile attrezzato con filtri EMC di vari costruttori e marche per trovare la giusta soluzione, garantendo sempre la massima indipendenza dei test».