Mercati da esplorare: Turchia

Dalla collaborazione fra ICE-Agenzia ed Edizioni Dativo, la rubrica dedicata alle imprese italiane che operano nell’imballaggio e guardano con attenzione alle possibilità di sviluppo all’estero.

La Turchia del packaging e del converting
L’economia turca è cresciuta del 4,9% negli ultimi dieci anni, con un flusso di esportazioni che ha raggiunto i 158 miliardi di dollari nel 2014.
L’industria del converting, del confezionamento e imballaggio (settori che in Turchia sono inseriti in un’unica catena di produzione) ha avuto una crescita medio-annua del 16,6%.
Analizzando il consumo pro-capite di imballaggi, la Turchia evidenzia un forte potenziale di crescita per gli anni a venire: dagli attuali 190 USD le previsioni parlano di un target di 300 USD pro-capite nel 2023. In questo senso il Paese risulta ancora arretrato rispetto ai principali mercati mondiali, guidati da Giappone con 550 USD, Nord America ed Europa, tuttavia il trend demografico, il cambiamento delle condizioni di vita, la rapida urbanizzazione, la diversificazione dei beni di consumo, l’aumento delle esportazioni (in particolare di beni di consumo) stanno sostenendo una domanda crescente di imballaggio.
La crescita dell’industria ha assecondato l’evoluzione delle abitudini di acquisto, in particolare nelle grandi città: l’aumento degli investimenti nella pubblicità dei prodotti, sulla grafica del packaging, il boom di vendita di cibo in scatola e di surgelati, l’abbigliamento e le forniture mediche monouso sono stati determinanti nell’espansione del settore degli imballaggi.

Autosufficienza nel pack e import di materia prima. Con un output complessivo di circa 7 milioni di t e un volume totale di vendite pari a oltre 16 miliardi di dollari, il packaging è stato tra i comparti a risentire meno della crisi del 2009 e della flessione del 2013.
In Turchia, il 50% della produzione viene utilizzato per confezionare alimenti e bevande, il 20-30% per gli altri prodotti di consumo e il 20-30% per i prodotti industriali, in linea con i trend di output mondiale.
Sono circa 3.000 le aziende - in prevalenza di piccole e medie dimensioni - produttrici di materiali per imballaggio, per lo più localizzate nella Turchia occidentale.
L’export del settore mostra un trend in crescita, con 4 miliardi di dollari nel 2014, e i principali mercati di destinazione sono la UE, l’Europa Centro-Orientale, il Medio Oriente e le regioni CSI.
In considerazione del fatto che l’industria del packaging & converting in Turchia è strutturata e autosufficiente, non si registrano grossi volumi di importazione di prodotti di imballaggio finiti.
Sono invece rilevanti i flussi di materia prima e semilavorati per l’industria del packaging, per un valore di 3 miliardi di dollari nel 2014.

Il progetto è coordinato presso la sede centrale di ICE-Agenzia in Roma, dall’Ufficio Meccanica, Chimica, Energia, Ambiente diretto da Alessandro Liberatori.
Funzionario di riferimento Matteo Masini, tel. 06.5992.9356, e-mail [email protected]  

 

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