Birra Peroni sfrutta la tracciabilità blockchain
Per tracciare la propria catena di approvvigionamento, Birra Peroni (gruppo giapponese Asahi) utilizza ora EY OpsChain Traceability sulla blockchain pubblica di Ethereum: la soluzione conia token non sostituibili (NFT), fornendo un certificato di proprietà digitale unico per ogni lotto di birra.
Il legame con la filiera agricola e la qualità del malto 100% made in Italy sono asset strategici fondamentali di questo brand: ecco perché ha voluto permettere ai propri consumatori di seguire il viaggio della materia prima dal campo alla bottiglia.
Nel settore alimentare, la tracciabilità blockchain viene già sfruttata : in primo luogo per cibi di valore (pesce e carne), poi alimenti che potrebbero essere soggetti a contaminazione batterica (verdure fresche). Ora sta guadagnando terreno in una terza categoria, quella dei marchi esclusivi come Birra Peroni. EY OpsChain Traceability è progettato per affrontare lunghe catene di approvvigionamento e integrarsi con i sistemi di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) tramite API.
Ogni NFT è registrato sulla blockchain, un registro digitale distribuito intorno a molti utenti diversi, con ogni transazione timbrata e crittografata per evitare manomissioni mentre un prodotto si muove attraverso la catena di approvvigionamento o viene acquistato.
Fonte: AIPIA