Fileni apre alla logistica 4.0 con il nuovo magazzino dinamico
Fileni, tra i più importanti produttori italiani di carni avicole, ha aperto le porte del suo nuovo stabilimento di Cingoli (MC), un hub distributivo completamente automatizzato, costruito secondo i più avanzati standard tecnologici 4.0.
Realizzato in circa 12 mesi accanto alla sede centrale dell’azienda, la moderna struttura occupa una superficie di 5.100 mq e ha comportato un investimento di circa 18 milioni di euro tra opere edili, impianti ed attrezzature.
Si tratta del più grande magazzino a casse con prodotti freschi mai realizzato in Italia e tra i più innovativi per la complessità del software che controlla e gestisce tutto l’impianto: sono utilizzate 108 navette, 18 elevatori, 2.6 km di convogliatori motorizzati, 5.700 fotocellule e 50 scanner.
Nel magazzino 4.0 viene concentrata l’intera produzione dei due stabilimenti di Cingoli e Castelplanio, sottoposta poi a tutti i processi di pesatura, etichettatura, prezzatura e invio alla spedizione. Il progetto rientra nel piano industriale di Fileni che negli ultimi tre anni ha raggiunto i 90 milioni di euro (il piano 2019-2020 ne prevede altri 50).
La portata degli investimenti si riflette anche sui dati di bilancio più che positivi. L’azienda stima di chiudere il 2018 a doppia cifra (+12%) a quota 408 milioni di euro.