La marcatura sostenibile

CIJ.Z di Zanasi: progetto concreto di sostenibilità nel mondo della marcatura, che coniuga la maggiore efficienza delle risorse e delle funzionalità operative con un minor impatto ambientale.

Le aspettative verso la sostenibilità crescono sempre più e la società che sta cambiando ha bisogno di posizionare, responsabilmente, le persone prima degli obiettivi di profitto. La tecnologia e l’innovazione devono a loro volta svolgere un ruolo importante e indicare nuove strade da intraprendere per progredire, ma soprattutto per ridurre le disuguaglianze, superando i limiti imposti dalle “competenze digitali” rendendole più efficaci e accessibili, abbattendo i muri della diffidenza tecnologica.

Nel quadro di questa visione più ampia di responsabilità sociale, la dimensione ambientale è diventata in Zanasi una strategia aziendale, tangibile nei progetti tecnologici sostenibili, divenuti una costante dell’attività d’impresa.

Si parte dalla scelta di scomporre e ricomporre l’intero parco tecnologico su basi nuove, per sostenere i valori condivisi di inclusione per gli operatori di sistemi e gli obiettivi aziendali di impatto sociale e ambientale. Le diverse declinazioni della sostenibilità (ambientale, economica e sociale) sono combinate tra di loro, in modo sinergico, e impiegate in diversa misura per arrivare a definire un prodotto che superi gli stilemi classici del design utilizzati per l’industria ed estende l’usabilità, il valore e la durata di un marcatore, perché le persone richiedono un vero cambiamento.

Visioni di presente e futuro 

«Soluzioni per la codifica e la marcatura industriale che eliminino ogni barriera di spazio, lingua e cultura, offrendo un prodotto facile da usare, alla portata di tutti e rispettoso dell’ambiente in cui viviamo».

Queste parole sintetizzano la visione del futuro di Zanasi, alla base del progetto di innovazione sostenibile. Un progetto condiviso con i clienti, raccogliendo le loro esigenze e sfide quotidiane per dare forma alla visione, ma soprattutto per fornire un contributo concreto: un supporto alle industrie produttive nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, legati all’efficienza delle risorse e delle attività operative.

Per perseguire questo scopo comune, il Reparto Ricerca e Sviluppo di Zanasi ha unito fra loro tecnologie preesistenti e, pensando fuori dagli schemi prestabiliti, ha realizzato un’unica soluzione configurabile che supera il concetto di prodotto predefinito. Si tratta di CIJ.Z, il primo e il solo sistema di marcatura modulare e ri-modulabile nel tempo: i componenti intercambiabili si collegano tra loro per dare vita a un sistema esclusivo e soddisfare ogni singola esigenza di marcatura. L’unicità di ogni singola configurazione è rappresentata da un design industriale ergonomico realizzato con l’obiettivo funzionale e fondamentale di favorire l’interazione degli operatori con il sistema.

CIJ.Z: la sostenibilità in pratica

In parallelo all’obiettivo di competitività, Zanasi ha dunque integrato all’interno della strategia aziendale la volontà di concepire progetti tecnologici sostenibili a lungo termine, arrivando a realizzare il primo e unico sistema di marcatura modulare: CIJ.Z. Una soluzione responsabile e trasparente per garantire un investimento sostenibile e a costi certi nel tempo. Il sistema modulare permette di calibrare l’acquisto delle sole parti e funzionalità realmente utili al proprio processo di marcatura, con la possibilità di adeguarlo in seguito.

L’idea rivoluzionaria è di superare l’idea di prodotto tecnologico “usa e getta” in favore di una piattaforma dall’industrial design sostenibile progettata per offrire la possibilità di ri-modulare il sistema di marcatura, integrando, modificando e sostituendo più volte le singole parti, per ottenere il massimo dalla tecnologia a disposizione.

Modularità e configurabilità vengono applicate in modo funzionale all’usabilità. Prendendo spunto dai nuovi canoni estetici del mondo hi-tech il sistema di marcatura è stato reso iconografico e riconoscibile per guidare e semplificare l’interoperabilità uomo-macchina.

Il design è caratterizzato da una linea ergonomica che utilizza una combinazione di materiali, forma e colore in contrasto tra loro, per dividere la parte frontale e il corpo macchina e per mappare i punti importanti di interazione con l’interfaccia digitale e le parti fisiche del marcatore.

La netta distinzione fra le due parti consente di attivare in modo istintivo un’azione fisica sul dispositivo, sia a livello di operatività che di manutenzione del sistema. CIJ.Z è il primo e unico sistema di marcatura modulare con l’obiettivo non scontato di garantire la sostenibilità del prodotto durante il suo intero ciclo di vita.

Nessuna tecnologia usa e getta, riduzione del consumo della plastica e abbattimento dei tempi di gestione, per un progetto che guarda al futuro sostenibile e rende la marcatura trasformabile in base ai cambiamenti produttivi e alle innovazioni tecnologiche che verranno.

Un approccio innovativo per un marcatore al servizio dell’operatore

Il rapporto fra oggetto e utilizzatore all’interno del processo produttivo è una componente fondamentale dell’approccio innovativo di Zanasi, finalizzato a integrare i bisogni delle persone con le possibilità offerte dalle tecnologie esistenti, minimizzando le possibilità di errore.

L’interazione con il sistema inkjet CIJ.Z si basa sul concetto di Industrial Design User Friendly, in modo radicale, con l’obiettivo di ridurre le barriere tecnologiche tra device e operatore, eliminando di fatto tutto ciò che è superfluo, attraverso la meticolosa semplificazione dell’HMI.

Interfaccia Utente

Simile a quella di uno smartphone, in modo istintivo genera un’esperienza di utilizzo diretta tra l’utente e la macchina. Attraverso un touch screen capacitivo, la piattaforma software Orkestra^® guida l’utente nella navigazione e i menu contestuali semplificano la comunicazione tra tecnologia e operatore, per un apprendimento immediato anche laddove normalmente vengono richieste competenze tecniche specifiche.

Anche la piattaforma software Orkestra^® è programmata per essere flessibile e seguire la modularità del sistema: aperta e configurabile, può essere aggiornata in automatico a seconda delle necessità, con l’aggiunta di moduli per il potenziamento e la gestione delle nuove funzionalità. L’ingegneria del software è stata resa più rispettosa dell’ambiente, utilizzando un sistema operativo open source, che sfrutta al meglio le risorse e l’hardware a disposizione, riducendo i consumi di energia richiesti dal sistema stesso e, di conseguenza, la carbon footprint. Una scelta sostenibile per supportare la creazione di applicazioni software green.

Meno plastica per le cartucce

Grazie alla ricerca e alla collaborazione con i partner, Zanasi ha sviluppato un innovativo design di cartucce extra-leggere, le più leggere al mondo nel panorama internazionale della marcatura inkjet a microcarattere (CIJ), rivendicando un effettivo primato nell’utilizzo consapevole della plastica.

Il design permette di utilizzare il 50% in meno di plastica nella realizzazione delle cartucce a parità di contenuto. Questo si traduce non solo in un minore sfruttamento dei combustibili fossili, ma anche nel dimezzamento dell’impatto ambientale del rifiuto industriale pericoloso in fase di smaltimento.