Marchesini Group vola a 600 milioni di euro
Nel presentare gli eccellenti risultati raggiunti nel 2023 il presidente Maurizio Marchesini ha annunciato anche il suo imminente incarico in qualità di CEO
Dal prossimo 12 luglio Maurizio Marchesini assumerà il ruolo di CEO di Marchesini Group, oltre a quello di presidente già in essere. La nomina arriva dopo la decisione di Pietro Cassani di lasciare l’incarico di Amministratore Delegato per intraprendere altri percorsi professionali.
Nel ringraziare Cassani per l’importante lavoro svolto in otto anni di collaborazione, il presidente ha reso noti i risultati del bilancio 2023 che evidenziano una crescita dei ricavi a doppia cifra: +15% sul 2022 a quota 600 milioni di euro.
Per effetto delle strategie perseguite, l’aumento delle vendite si è tradotto in un incremento delle marginalità, sia in valore assoluto sia in termini percentuali, anche grazie a un mix di fatturato maggiormente favorevole. L’EBITDA, infatti, è passato dai 113,4 milioni di euro dell’anno precedente ai 137,0 milioni (+21%), mentre l’utile netto si è attestato a 70,6 milioni di euro registrando un incremento del 17,6%.
Il patrimonio netto, pari a 592 milioni di euro (+ 61 milioni sul 2022) e la posizione finanziaria netta positiva, pari a 44 milioni di euro, evidenziano la solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo Marchesini.
Il presidente Maurizio Marchesini, nell'incarico di Ceo, con il prezioso supporto del Cda e dei quasi 3.000 collaboratori del Gruppo, guiderà l’azienda verso le prossime sfide del settore.
“Continueremo a investire nell’innovazione tecnologica e nell'internazionalizzazione, tanto che ad oggi l’87% del nostro fatturato è generato dalle esportazioni – ha sottolineato - Guardiamo al futuro con slancio nel rispetto dei valori che da sempre ci contraddistinguono, forti del profondo legame con il territorio dove tutto è iniziato cinquant'anni fa”.