Innovazione delle linee e qualità del packaging
Per le linee di confezionamento più innovative, Bergami si avvale della collaborazione di Bosch Rexroth, sviluppando soluzioni tecnologiche universalmente riconosciute per le caratteristiche di funzionalità e affidabilità.
Bergami presenta a Interpack 2014 la macchina riempi tubetto TF200, progettata con il nuovo approccio in linea, attraverso un sistema orbital track che riceve i tubetti vuoti in verticale per poi riempirli e chiuderli.
Questo consente alla macchina di essere costruita a balcone (balcony designed), fornendo all’operatore la possibilità di accedere a tutte le parti e garantendo così estrema facilità di pulizia, in accordo agli standard GMP. Inoltre i sistemi di chiusura per tubetti di plastica e alluminio possono essere montati affiancati, così da essere comodamente intercambiabili, senza dovere installare o disinstallare altri componenti durante i cambi formato.
Ogni movimento regolato da servomotore
La pista orbitale della TF200 contiene bussole porta-tubetto magnetiche, a sgancio rapido e garantito, alimentate in verticale e poi ruotate per la centratura della stampa sul tubetto. Subito dopo, se richiesto, vi è la possibilità di integrare una stazione di pulizia che opera tramite soffio e aspirazione di aria compressa. Dato che la pista ruota a ciclo continuo, i porta-tubetti consegnano i tubi già pronti per il riempimento.
Il sistema di dosaggio è regolato da servo-azionamenti, che forniscono la possibilità di programmare a display la gamma di volume dosabile da 3 a 350 ml ed elevano i porta-tubetti all’altezza dei due ugelli di riempimento. Al cambio formato, tutte le variabili specifiche del prodotto quali umidità, temperatura e viscosità possono essere modificate mediante una interfaccia grafica semplice e funzionale.
Il sistema di dosaggio, insieme alle stazioni di saldatura ad aria calda per tubetti di plastica o laminati e a pinze pieghevoli per tubetti di alluminio, è supportato da un telaio superiore regolabile tramite volantino, in modo da gestire tubetti di diversa lunghezza. I tubetti riempiti avanzano lungo la pista per essere poi trasferiti delicatamente in posizione orizzontale nell’alimentatore della macchina astucciatrice. È possibile inoltre che i tubetti vengano prelevati e inseriti in automatico nella catena cassetti dell’astucciatrice.
Questa opzione pick & place previene il rischio di sfregamento e garantisce il corretto orientamento dei tubetti. La procedura di cambio formato viene guidata mediante un’interfaccia grafica realizzata per immagini, in modo da facilitare l’operatore riducendo l’intera operazione di cambio formato a circa 10 minuti.
Il punto di forza della TF200 è l’assenza di movimentazioni meccaniche comandate da camme tradizionali, ormai obsolete: ogni caratteristica di movimento può essere impostata e regolata dalla programmazione del servo-motore corrispondente.
Partner in automazione
Uscire dallo standard, sviluppare la tecnologia specifica per ogni progetto grazie all’utilizzo delle più moderne componentistiche meccaniche ed elettroniche, migliorare ogni giorno l’efficienza delle macchine e ridurre al minimo la presenza dell’operatore durante le fasi di produzione: tutte queste attività rappresentano una sfida per chi, oggi, vuole rivestire un ruolo di primo piano nel settore dell’imballaggio. Per innovare le proprie applicazioni, Bergami si è rivolta a Bosch Rexroth, partner tecnologico leader nello sviluppo di soluzioni per il settore delle macchine per imballaggio. Il superiore livello di qualità dei componenti di base, raggiunto da Bosch Rexroth in seguito a una presenza continuativa nei diversi settori dell’automazione, costituisce infatti un intrinseco valore aggiunto per il costruttore, che può offrire ai clienti finali un prodotto universalmente riconosciuto per le caratteristiche di funzionalità e affidabilità.
Altro elemento determinante nella scelta della piattaforma di automazione, è stata la collaborazione tecnica con gli application engineer di Bosch Rexroth, orientata alla ricerca ed implementazione di soluzioni innovative e progettate sulle specifiche richieste del costruttore.
Una piattaforma flessibile
L’ambiente di sviluppo Indraworks, conforme agli standard di programmazione IEC61131, include diversi blocchi funzione dedicati a funzionalità tipiche delle macchine automatiche, consentendo una significativa riduzione dei tempi di sviluppo delle applicazioni.
Bergami ha saputo scegliere al meglio tra le caratteristiche di scalabilità software e hardware della piattaforma IndraMotion, impiegando i diversi controlli della piattaforma MLC (MLC25/MLC45/MLC65) in base alla complessità e al numero di assi richiesti dalle diverse applicazioni. Anche nella scelta dei servoazionamenti Bergami si è avvalsa dell’offerta più completa nel settore dell’automazione messa a disposizione da Bosch Rexroth. L’impiego dei motori con servo azionamenti integrati della serie IndraDrive Mi, con funzioni di sicurezza che variano dal SafeTorqueOff alle funzioni SafeMotion, oltre alla possibilità di un collegamento diretto tra il motore e nodi di IO remotati in campo, ha consentito la massima riduzione degli ingombri interni al quadro elettrico, nonché un significativo risparmio nel cablaggio.
Per applicazioni low cost, con ridotto numero di assi o che non richiedano la presenza di un controllore motion, i servo azionamenti compatti della serie IndraDrive Cs sono oggi la soluzione più flessibile e conveniente presente sul mercato: grazie alla ampia interfacciabilità verso i più comuni bus di campo (Ethernet IP, Profinet IO.
Profibus DP e CANopen), è possibile realizzare applicazioni a costo ridotto semplicemente interfacciando i servo azionamenti al plc di macchina.
Per questo motivo Bosch Rexroth ha inserito le novità presentate da Bergami (Interpack, Hall 16 stand 16B04) nel percorso Innovation Tour, una presentazione speciale dedicata a tutte le soluzioni innovative sviluppate in collaborazione con Bosch Rexroth (Interpack, Hall 06 stand D62), che sarà promosso in anteprima in fiera.
Bergami in breve La società Bergami (Altedo, Bologna) è una realtà consolidata nel settore della progettazione e costruzione di macchine automatiche per l’imballaggio: i mercati di riferimento sono principalmente il cosmetico e farmaceutico, con oltre il 90% della produzione esportato all’estero. In oltre 30 anni di attività la ditta bolognese ha venduto più di 1000 macchine in 45 diversi paesi, installate presso grandi gruppi internazionali. L’offerta tecnologica si articola in macchine per il riempimento e la chiusura tubetto, sistemi per l’astucciamento verticale e orizzontale per medie e alte velocità, avvolgitrici e fardellatrici per prodotti singoli e multipli e infine cartonatrici automatiche e palettizzatori. Grazie all’esperienza maturata negli anni, Bergami fornisce inoltre ai propri clienti linee complete di confezionamento, avvalendosi di partner di settore e garantendo l’integrazione con i propri macchinari. Fin dagli inizi degli anni Novanta, le macchine sono state progettate in conformità agli standard GMP. Si tratta di sistemi compatti, flessibili e funzionali, tutti balcony designed, così da garantire facilità di pulizia e manutenzione. Le soluzioni tecniche adottate, sia in campo meccanico che elettronico, sono improntate alla massima funzionalità, consentendo cambi formato eseguibili in pochi minuti da un solo operatore. In un’ottica di total customer care, Bergami garantisce ai propri clienti assistenza giornaliera, con un’offerta completa che include aggiornamenti hardware e software, manutenzione, ricambi e inspection audit con tecnici specializzati. Per soddisfare le crescenti richieste produttive nei settori storici ma anche per ampliare il proprio orizzonte di mercato verso i settori food, non-food e tabacco, l’azienda si trasferirà nel 2015 in una sede più ampia (sempre in località Altedo), continuando a investire in progettazione e innovazione. |