Festo: dalla pneumatica al canguro

Il suo nome è stato a lungo sinonimo di pneumatica, ma oggi Festo è attestata sui mercati di tutto il mondo come fornitore di prodotti e servizi completi e personalizzabili per l’automazione, anche elettrici. E, soprattutto, come azienda fortemente impegnata nella R&S.

Lo ha testimoniato “alla grande” nel corso della tredicesima conferenza stampa internazionale, organizzata a fine settembre presso il quartiere generale di Esslingen. L’intenso programma di presentazioni si è, infatti, incentrato sull’approccio “olistico” al mercato, teso a fornire agli utilizzatori soluzioni ad hoc in grado di generare valore aggiunto, e sulle strutture e gli strumenti avveniristici messi in campo nella città di vetro e metallo che sorge nei verdi dintorni di Stoccarda. In primo piano, i risultati della Ricerca Festo: una ricerca non solo volta a perfezionare i prodotti, ma anche impegnata in sofisticati studi sul movimento che sono sfociati in un prototipo di robot-canguro (vera “star” dell’evento), in grado di riprodurre il salto dell’animale obbedendo a un semplice gesto del suo “allenatore”.

Insieme alla magia del movimento senza contatto ottenuto con i nuovi superconduttori SupraMotion 2.0, e ai progetti del centro di ricerca sull’accumulo di energia di Ulm (con cui Festo collabora fornendo attrezzature e know how), il canguro bionico ha infatti catalizzato l’attenzione della stampa tecnica di tutto il mondo. Sulla nostra pagina di FaceBook un primo reportage, a cui seguiranno dovuti approfondimenti.

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