July/August 2003





Comunicare con l'Oscar
Communicating the Oscar

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Rapporto sullo stato dell'imballaggio (2)
Report on the state of packaging (2)

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Glass: data and reflections

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Alto di gamma per i sacconi industriali
Wide range of industrial sacks

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Realtà macchine
Machine reality









Contenitori flessibili in tessuto di polipropilene, certificati e garantiti per le applicazioni più esigenti: questo significa Sa.Te.In., capace peraltro di offrire al cliente soluzioni su misura.
Ado Sattanino

Nel 2002 Sa.Te.In. ha tagliato il traguardo del milione di sacconi prodotti. Risultato certo brillante per un'azienda "giovane" (è nata infatti nel 1986) che, dopo una breve parentesi dedicata alla produzione conto terzi di packaging flessibile, ha saputo conquistare una solida competenza nella realizzazione di sacchi industriali in tessuto di polipropilene, sino a diventare un punto di riferimento nel settore. E così, l’azienda guidata dalle famiglie Ralli e Guardiani, si distingue per la qualità di un'offerta che passa attraverso il controllo rigoroso del processo produttivo.
"Curiamo al nostro interno tutte le fasi di lavorazione dei sacconi, che prendono le mosse da un’accurata selezione delle materie prime, fino al confezionamento e alla consegna" spiega Laura Guardiani, titolare dell’azienda piacentina assieme a Walter Ralli. "Per quanto riguarda invece la commercializzazione ci avvaliamo, fin dagli esordi, dell’esperienza di Italtex, un ufficio commerciale con base a Milano, la cui conoscenza dei mercati esteri ha dato un contributo decisivo alla nostra crescita". Una collaborazione proficua, dunque, i cui risultati hanno contribuito a proiettare Sa.Te.In. sulla scena internazionale. "Tuttavia, rimaniamo fortemente radicati nel nostro territorio - prosegue l’imprenditrice - sul quale continuiamo a investire. A Castell’Arquato (PC) hanno infatti sede tre nostri grandi stabilimenti: nel primo sono in funzione gli impianti di taglio, il secondo è adibito alle lavorazioni speciali e il terzo a magazzino. Abbiamo poi creato altri siti produttivi di dimensioni minori, sempre in zona, che ospitano le unità di assemblaggio e cucitura, e ne stiamo completando un altro, operativo nel 2004".

Risposte anche su misura
I sacconi industriali Sa.Te.In., dotati dei più diversi sistemi di chiusura e scarico, vengono impiegati per l’insacco di prodotti in granuli, in scaglie e in polvere nei settori alimentare, farmaceutico e chimico. Inoltre, sono in grado di soddisfare i requisiti più esigenti di movimentazione, trasporto (via strada, ferrovia, mare e aria) e stoccaggio.
"I nostri contenitori - precisa la nostra interlocutrice - sono realizzati con un materiale resistente e ad alte prestazioni, un tessuto di PP prodotto in esclusiva per noi e trattato UV. La gamma comprende i sacconi a base quadrata e rettangolare con capacità da 500 a 2.000 kg, che hanno superato i collaudi nei prestigiosi laboratori NEL (UK), Labordata (D) e LNE (F), e vantano fattori di sicurezza 5:1 (monouso), 6:1 (multiuso) e 8:1 (multiuso riparabile). Inoltre, i contenitori destinati a merci pericolose e inquinanti rispondono a tutte le omologazioni ONU vigenti (13H2, 13H3, 13H4, Gruppo II/III)".
A distinguere la produzione di Sa.Te.In. è anche la capacità di offrire soluzioni personalizzate. "Certo, nella maggior parte dei casi - afferma Laura Guardiani - la risposta riguarda la modifica dimensionale del prodotto già esistente, ma capita talvolta che sorga la necessità di realizzare ex novo un diverso tipo di contenitore. In tal caso mettiamo a punto un prototipo che, se incontra le esigenze del cliente, possiamo poi produrre anche in serie limitata".
Questo particolare approccio alla produzione e al servizio consente a Sa.Te.In. di andare incontro sia alle piccole aziende sia ai grandi nomi dell’industria chimica, farmaceutica e alimentare, in Italia e all’estero, facendo leva su un vantaggio competitivo "che ci ha permesso - sostiene l’imprenditrice - di superare senza particolari danni una congiuntura economica davvero difficile".

Certificati e in miglioramento
La vocazione alla qualità dimostrata da Sa.Te.In. (membro UNI) si era già concretizzata nel 1993, con l’ottenimento della certificazione ISO 9002. Ora, raggiunti anche i risultati richiesti dalle Vision 2000, uno dei migliori biglietti da visita di Sa.Te.In. è proprio il sistema di gestione della qualità nella produzione di sacconi.
"Con l’aggiornamento del “Manuale della Qualità” alla nuova norma UNI EN ISO 9001:2000 - illustra ancora Guardiani - miriamo a raccogliere in modo sistematico una serie di dati e feed-back che possono confermare l’effettivo grado di qualità della nostra offerta, senza peraltro dimenticare che, grazie a queste procedure, disponiamo di un’arma ulteriore per migliorare il nostro sistema gestionale/produttivo.
Entrando più nel dettaglio, per quanto riguarda le fasi di taglio e cucitura dei sacconi, facciamo riferimento alle diverse normative specifiche. In primo luogo, quelle relative ai grandi recipienti flessibili alla rinfusa per merci non pericolose, ma anche a quelle che illustrano i criteri per definire un contenitore “riutilizzabile” o “recuperabile” (in questo caso mediante riciclo dei materiali o sotto forma di recupero energetico). Insomma - conclude Guardiani - quando parliamo di "qualità" ai nostri clienti, non dobbiamo inventare niente".



Top range of industrial sacks
Flexible containers in polypropylene material, certified and guaranteed for the most demanding applications: this means Sa.Te.In., also able to offer customers made-to-measure solutions.
Ado Sattanino

In 2002 Sa.Te.In. broke the barrier of one million sacks produced. This was without doubt a brilliant result for a ‘young’ company (founded in 1986) which, after a brief hiatus devoted to producing flexible packaging for third parties, has acquired sound expertise in the production of industrial sacks in polypropylene fabric, becoming a leader in the sector. The company, led by the Ralli and Guardiani families, distinguishes itself by the quality of a range which undergoes rigorous checks throughout the production process.
“We take care internally of every stage in the processing of the sacks, which means from the careful selection of raw materials right through to packing and despatch,” explains Laura Guardiani, owner of the Piacenza company together with Walter Ralli. “As far as commercialization is concerned, however, up to now we have always taken advantage of the expertise of Italtex, a marketing office based in Milan, whose knowledge of foreign markets has made a considerable contribution to our growth”. A profitable cooperation, therefore, which has contributed to projecting Sa.Te.In. onto the international scene. “However, we remain firmly rooted in our area,” continues the entrepreneur, “in which we continue to invest. Castell’Arquato (PC), in fact, is the centre for our three large plants: the first houses our cutting equipment, the second is equipped for special processes and the third is our warehouse. We then set up other smaller production sites, still in the same area, which house the assembly and stitching units, and another is reaching completion and will be operative in 2004”.

Made-to-measure answers, too
Sa.Te.In.’s industrial big bags, fitted with several types of closure and discharge, are used for products in the form of granules, chips and powder, for the food, pharmaceutical and chemical sectors. They are also able to meet the most exacting needs of handling, transport (by road, rail, sea and air) and storage.
As Ms. Guardiani explains, “Our containers are made of a strong, high performance material, a PP tissue produced exclusively for us and UV-treated. The range includes sacks with square and rectangular bases with capacities from 500 to 2000 kg, which have passed the tests of the prestigious NEL Laboratory (UK), Labordata (D) and LNE (F), and boast safety factors of 5:1 (single use), 6:1 (multi-use) and 8:1 (multi-use, repairable). Moreover, containers intended for dangerous and polluting goods comply with all current UN homologations (13H2, 13H3, 13H4, Group II/III)".
Another thing which distinguishes Sa.Te.In.’s production is its ability to provide customised solutions. “Certainly”, confirms Laura Guardiani, “in most cases our response concerns the modified size of an existing product, but it sometimes happens that the need arises to create from scratch a different type of container. In that case we make a prototype which, if it meets the needs of the customer, we can produce as a limited run”.
This particular approach to production and service allows Sa.Te.In. to satisfy both small companies and the big names of the chemical, pharmaceutical and food industries, in Italy and abroad, giving them a big competitive advantage “which has allowed us, without any negative effects, to overcome a really difficult economic situation”.

Certificated and in progress
The devotion to quality shown by Sa.Te.In. (a member of UNI) bore fruit in 1993, with the awarding of ISO 9002 certification. Now, having also achieved the results required by Vision 2000, one of Sa.Te.In.’s hole cards is the management system for the production quality of its sacks.
“With the updating of our ‘Quality Manual’ to the new UNI EN ISO 9001:2000 regulations,” continues Ms. Guardiani, “We are aiming to systematically collect a series of data and feedback which will confirm the effective level of quality of our product, without forgetting that, thanks to these procedures, we have a further weapon to use in the improvement of our management and production systems. To be more specific, where the cutting and stitching stages of the sacks are concerned, we must refer to various specific regulations. In the first place, those regarding large flexible containers in general for non-dangerous goods, but also those which illustrate the criteria for defining a ‘re-usable’ or ‘recoverable’ container (in this case through the recycling of the materials or in the form of energy recovery). All in all,” concludes Ms. Guardiani, “when we talk to our customers about quality, we have no need to invent anything”.