Europa: l’industria delle etichette riprende slancio
Realizzato da FINAT in collaborazione con AWA Alexander Watson Associates, il report relativo all’andamento del terzo trimestre 2024 dell’industria europea delle etichette evidenzia un buon recupero sul 2023 e interessanti prospettive di crescita per il 2025

Etichette autoadesive
Nel periodo luglio-settembre il mercato europeo delle etichette autoadesive ha registrato un incremento del 6,9% sull’analogo periodo 2023, riflettendo una crescita più misurata rispetto al forte rimbalzo di inizio anno. In termini di domanda di mercato, i livelli degli ordini hanno iniziato a rallentare a metà luglio, con agosto che ha segnato il punto più debole del trimestre, prima della ripresa di settembre. Tutti i settori chiave (alimentare, bevande, salute, cura della persona ed e-commerce) hanno rallentato il passo a causa dall’aumento dei prezzi e dalle pressioni inflazionistiche in Europa, che hanno frenato la spesa dei consumatori dirottandoli verso l’acquisto di beni essenziali. Ciò ha avuto un impatto notevole sulla domanda di prodotti di marca e, di conseguenza, sui volumi di vendita delle etichette.
Etichette carta-colla
Nel terzo trimestre anche il mercato europeo delle etichette di carta con adesivo a base acqua ha evidenziato un rallentamento, risultando tuttavia in crescita rispetto all’analogo periodo 2023. L’incremento è stato guidato dalle solide prestazioni delle etichette applicate con colla a umido, che hanno registrato un +14,6% grazie al buon andamento delle vendite di birra premium e analcolica. Molto più modeste le performance delle etichette wrap-around (+1,7%), a causa della flessione della domanda di acqua in bottiglia e bibite analcoliche.
Etichette sleeve
Frena allo stesso modo il comparto delle sleeve termoretraibili, che mette a segno un timido +1,2%. Il calo degli acquisti di bevande monodose, energetiche e analcoliche, segnalato anche dai colossi Nestlé e Pepsico, rappresentano le principali motivazioni del rallentamento. Secondo le stime di FINAT, la ripresa di questo segmento avverrà presumibilmente nel 2025.
Etichette In Mould
La crisi generale in Europa, aggravata dalla recessione in Germania, ha avuto un impatto significativo sulla domanda nel settore delle etichette in-mould (IML). Nel terzo trimestre del 2024, le vendite sono crescita dello 0,5% appena, ma le prospettive per il 2025 sono più ottimistiche. Pur avendo registrato rallentamenti nel 2024, l’alimentare rimane il segmento chiave per l'IML, seguito dal settore dei prodotti chimici industriali che invece ha segnato un leggero aumento della domanda. Una tendenza che dovrebbe guidare la crescita dell’IML in Europa è la progressiva richiesta di soluzioni di imballaggio monomateriali, più facili da riciclare rispetto alle alternative multistrato, che li rende un'opzione interessante per i produttori impegnati a soddisfare le normative ambientali più severe.
