A Packaging Première premiata la carta nobilitata per il packaging di lusso prodotta dallo scarto
Icma e Cartotecnica Moderna vincono il premio Avant-Garde 2024 per la categoria sostenibilità
Nel corso della kermesse milanese dedicata al luxury packaging, Icma ha presentato il servizio di economia circolare “Rinascimento” e novità sulle carte a basso impatto ambientale.
Ed è proprio Rinascimento ad essersi aggiudicato il premio Avant-Garde 2024 di Packaging Première nella categoria Sostenibilità attribuito a Icma Sartorial Paper e Cartotecnica Moderna per la “…virtuosa e innovativa espressione di economia circolare nel panorama del packaging di lusso che trasforma il macero generato in fase produttiva in pregiate carte creative 100% riciclate”.
Una partnership di lungo corso per un processo innovativo
Per dare vita al progetto, le due aziende hanno deciso di collaborare attraverso fasi coordinate da Icma che partono dal recupero del macero generato da Cartotecnica Moderna per realizzare una carta 100% riciclata, poi nobilitata e utilizzata per realizzare scatole rivestite e shopper a loro volta riciclabili. La filiera è interamente Made in Italy e la carta prodotta è unica dal punto di vista estetico e in termini di impatto ambientale misurabile.
“Icma si occupa del coordinamento di tutto il processo” afferma Marco Nigrelli, General Manager di Icma - “dal ritiro del macero alla produzione e nobilitazione della carta riciclata per lo stesso cliente. Il macero non è disinchiostrato né sbianchito, proprio per mantenere coerente l’operazione a livello di sostenibilità. Altro aspetto interessante è la possibilità di fornire al cliente la valutazione dell’impatto ambientale della carta prodotta. Ogni carta che esce da Icma è oggi tracciata, secondo il metodo LCA (Life Cycle Assessment), “from cradle to gate”, ossia dall’albero (o dal macero nel caso delle carte riciclate), fino all’uscita dai cancelli di Icma. Per ogni carta, anche quelle prodotte con il servizio Rinascimento, siamo in grado di misurare le emissioni in termini di CO2 equivalente e, con i nostri clienti, impostare piani d’azione per la loro riduzione, rispondendo alle esigenze di tutti i marchi attenti al proprio impatto ambientale”.