La posizione del dairy: attività garantita
Il lattiero caseario mondiale, tra i settori maggiormente presi d’assalto in questo periodo di emergenza sanitaria, si sta attrezzando per continuare le attività nel rispetto dei protocolli emanati dai vari Paesi.
Pur con una situazione in costante divenire vengono di seguito riportate alcune note sull’operatività di aziende e istituzioni legate al settore dairy. Arla Foods (Danimarca) ha dichiarato che sta continuando a lavorare per garantire la continuità operativa su tutta la catena di approvvigionamento “Le nostre priorità sono garantire la salute e la sicurezza di tutti i nostri dipendenti collaborando a stretto contatto con le autorità sanitarie locali. Al momento stiamo assistendo a flussi di domanda oscillanti a seconda delle aree geografiche e stiamo operando ai massimi livelli di capacità su molte linee di produzione”.
L’European Dairy Association (EDA) ha fatto presente alla Commissione Europea e agli Stati Membri l’importanza vitale di mantenere attiva la filiera in tutta l’UE. La catena di approvvigionamento sta funzionando a pieno regime e con rigorosi protocolli di sicurezza. Secondo i dati EDA hanno chiuso i battenti solo alcuni piccoli produttori locali per mancanza di manodopera.
Jim Mulhern, presidente e ceo della National Milk Producers Federation (USA), ha dichiarato che negli Stati Uniti latte e prodotti caseari continueranno a essere disponibili a scaffale nelle prossime settimane e mesi.