Nasce il “made in vetro”, marchio di garanzia per salute e ambiente
L’industria europea del vetro, rappresentata dalla Federazione FEVE, lancia il nuovo logo che tutti i produttori potranno apporre sul proprio packaging; uno strumento visivo per comunicare con immediatezza ai consumatori le innumerevoli qualità del vetro e un impegno per un futuro più sostenibile.
A Bruxelles, nel corso di un evento online nell’ambito della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, è stato presentato ufficialmente “Made in vetro”, il nuovo marchio lanciato dall’Industria europea di riferimento, con lo scopo di certificare la qualità e i benefici per la salute e l’ambiente legati ai prodotti confezionati in bottiglie, vasi o flaconi in vetro (alimenti, bevande, farmaci, profumi e cosmetici).
Il nuovo marchio è il risultato di uno sforzo collaborativo durato un anno tra industria, designer, clienti e consumatori che, insieme, hanno creato un simbolo riconoscibile e rappresentativo delle qualità di un contenitore in vetro: sicurezza alimentare, impermeabilità ai liquidi e ai microrganismi, sterilizzabilità, perfetta conservazione di liquidi e alimenti, fino al suo riciclo totale e infinito che gli permette di rinascere mantenendo inalterate tutte le sue caratteristiche. Ogni elemento del logo simboleggia, infatti, l'impegno che nasce dalla scelta di un packaging in vetro, nell’ottica di un futuro sostenibile.
“In questo periodo difficile di pandemia - ha spiegato Marco Ravasi, Presidente della sezione contenitori in vetro di Assovetro - la tutela della salute è diventata centrale per i cittadini e la sicurezza alimentare gioca un ruolo decisivo. Ben venga dunque questo logo che visivamente rassicura immediatamente sull’integrità degli alimenti confezionati in vetro e mette in luce anche tutte le qualità ambientali del vetro, la sua riciclabilità al 100% e all’infinito”
Un materiale premiato dai consumatori
Il lancio del nuovo marchio segue un sondaggio su 10.000 consumatori europei in 13 paesi, condotto dalla società di ricerche di mercato InSites Consulting nel 2020. Oltre 9 europei su 10 (91%) ritengono che il vetro sia il miglior materiale per conservare cibi e bevande (+11% rispetto al 2016): in Italia la percentuale arriva addirittura al 96%. Tale percezione sta guidando sempre più le scelte di acquisto: il 42% del campione sceglie prodotti in vetro perché a più alto grado di riciclabilità rispetto ad altri imballaggi; il 33% lo considera ideale nel prevenire la contaminazione degli alimenti; il 31% lo predilige per la forte sensazione di sicurezza per la salute, mentre il 30% ritiene sia perfetto per ridurre l’inquinamento ambientale. Sebbene la tendenza dei consumatori nella scelta del packaging sia inequivocabile, l’ostacolo principale (come rivela il 27% degli intervistati) è che i marchi preferiti spesso non sono disponibili in confezioni di vetro.
Riaffermare l’impegno per la sostenibilità
Il nuovo logo è solo l'ultima di una serie di iniziative di sostenibilità promosse dall'industria del vetro, tra cui il lancio di giugno di ‘Close the Glass Loop’: un importante programma di gestione dei materiali che collega l'intero ecosistema europeo di imballaggi in vetro per promuovere un migliore sistema di riciclo da bottiglia a bottiglia e di raccolta differenziata.