Stop alla produzione in Ucraina per molte multinazionali del food

Sono numerosi i gruppi del food costretti a sospendere temporaneamente le attività di produzione in Ucraina in seguito all’aggravarsi del conflitto con la Russia.

Carlsberg, secondo produttore di birra con una quota di mercato del 31%, ha fermato le operazioni in due poli situati a Kiev e nella città meridionale di Zaporizhzhya. Stop anche per Coca Cola Hbc, Mondelez e Nestlè. Quest’ultima ha chiuso anche i magazzini e la catena di approvvigionamento nel Paese, raccomandando ai dipendenti di rimanere a casa.

Alla lista si sono aggiunti anche Danone con la chiusura di uno dei suoi impianti dove realizza latticini e prodotti su base vegetale e Bonduelle che ha scelto di fermare la produzione del suo sito russo ai confini con l’Ucraina.

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