Automazione su misura per il confezionamento
Patreider progetta e costruisce macchine automatiche che assicurano efficienza produttiva anche alle alte velocità e ripetibilità costante dei risultati. Focus su una nuova linea di confezionamento tubetti, dove operano robot Veltru (distribuiti in Italia da K.L.A.IN.robotics).
L’ultima novità di casa Patreider, denominata TBS070, è un sistema completo concepito per ricevere, da due differenti linee poste a monte, tubetti di alluminio o plastica e le scatole. Qualora il prodotto lo richieda, il sistema può inserire anche i blister all’interno della scatola già formata che, una volta riempita, viene trasportata verso la macchina coperchiatrice a valle.
Come funziona il sistema
TBS070 riceve dalla cartonatrice a monte le scatole piegate e incollate che, tramite uno spintore, vengono trasferite sul nastro d’asservimento e posizionate sul punto di inserimento dei blister.
In corrispondenza del magazzino, un robot due assi della Veltru preleva i blister sui quali, prima della deposizione nella scatola, una pistola genera i quattro punti d’incollaggio necessari a fissarli, evitandone così lo spostamento durante le successive fasi di lavorazione.
Pronte per essere riempite, le scatole vengono quindi trasportate verso la zona robotizzata di posizionamento tubetti.
Questo spostamento avviene tramite un nastro a tappeto con guide laterali servoazionate che, una volta eseguito il rilevamento della posizione, ne impediscono lo slittamento sul nastro e ne garantiscono un posizionamento costantemente perfetto. In contemporanea, l’automazione TBS070 riceve i tubetti dalla linea a monte della macchina riempitrice: dopo aver “superato” il controllo del peso (in caso di difetti o anomalie, infatti, il contenitore viene scartato), essi raggiungono la “stella orizzontale” che ha il compito di ruotare ogni tubetto di 180° presentandolo alla “stella verticale” con il tappo in avanti, nonché di cadenzarne l’arrivo nella zona robotizzata pick and place.
A questo punto, la “stella verticale”, progettata per prelevare saldamente il tubetto che si trova in posizione orizzontale, lo ruota in verticale, così che il Delta Robot della Veltru possa eseguirne il prelievo.
L’operazione è caratterizzata dall’uso di una mano di presa ammortizzata, studiata appositamente per non ammaccare il tubetto in alluminio. Il prelievo del singolo prodotto da parte del robot consente di orientare il tubetto all’interno della scatola, seguendo le esigenze specifiche del cliente.
Infine, le scatole opportunamente riempite, sono trasportate fino alla coperchiatrice posta a valle, che ne esegue la chiusura e la sigillatura.
Manipolare prodotti e formati diversi. Rispettando le esigenze attuali di un mercato che pretende massima flessibilità, lotti sempre più ridotti e prodotti sempre più personalizzati, la Patreider Srl propone dunque una soluzione efficace ed efficiente, che risponde pienamente alle richieste, basandosi sulla capacità di manipolare tubetti di vari formati (con diametro 30, 40 o 50 mm), con altezze e pesi diversi, sia che si tratti di contenitori di plastica o di alluminio e con diversi tipi di tappo: il tutto avviene in modo molto delicato, posizionando i prodotti perfettamente orientati nei blister.
La capacità di manipolare diversi formati di scatole e di inserire una varietà di blister differenti (singoli, doppi, in plastica, polistirolo o cartone), la garanzia di facili e veloci cambio formato (semplici anche per l’operatore di turno) trovano un preciso riscontro nella volontà di crescere con le future esigenze del cliente: si tratta di caratteristiche fondamentali, che rendono l’azienda orgogliosa delle proprie automazioni.
Essere un passo avanti. Ciò che distingue la soluzione della Patreider rispetto ad altre sul mercato è l’aver intrapreso una “strada diversa”. In genere, nella fase di collocazione del tubetto nel blister, si sfruttano movimentazioni lineari che inseriscono più tubetti alla volta, rinunciando così alla flessibilità che è invece propria del sistema robotizzato Patreider: immettendo ogni tubetto singolarmente, non si richiede infatti nessun pre-orientamento. Ed è proprio questo particolare a rappresentare un passo avanti nell’innovazione di sistema.
Altra peculiarità delle macchine Patreider è la possibilità di scegliere lo schema di carico del blister da panello operatore: un’opzione, questa, che consente di selezionare esattamente dove posizionare i tubetti nel blister, decidendo se riempire la scatola in modo parzialmente automatico e parzialmente manuale e creando dei cartoni di prodotti misti.
Infine, ultimo ma non meno importante, l’uso dei robot della ditta svizzera Veltru, una scelta che si è dimostrata vincente per la qualità di costruzione e per le loro particolarità tecniche.
Patreider Srl: una storia di macchine uniche, create sulle esigenze del cliente. Un garage di 88 mq, un PC industriale da 25 milioni di lire (più costoso dell’intera sede), una fresa e un tornio: così nel 1991 a Tai (frazione di Pieve di Cadore, BL) inizia la storia di Patreider Srl. L’azienda, che oggi ha sede nella zona industriale di Cima Gogna nel comune di Auronzo di Cadore (BL), è specializzata nella fornitura di automazioni industriali chiavi in mano studiati per diversi settori, tra i quali l’automotive, l’alimentare, il farmaceutico, il cosmetico e il montaggio in generale. Presta particolare attenzione anche allo sviluppo di sistemi di automazione industriale ad alta tecnologia per la manipolazione e l’asservimento di prodotti delicati integrando, dove necessario, robot e sistemi di visione, pur mantenendo sempre una solida meccanica di precisione, nel pieno rispetto delle reali necessità del cliente. L’impegno che Patreider Srl persegue è, infatti di fornire macchine su misura e macchine speciali con brevetti esclusivi, supportando il cliente in tutte le fasi: dall’elaborazione del progetto alla realizzazione dei componenti, dal montaggio all’installazione, dal collaudo nello stabilimento produttivo dell’utilizzatore alla produzione e ai cambi formato, dalla manutenzione ordinaria e straordinaria all’assistenza fino alla formazione del personale. Un servizio di assistenza post vendita garantisce inoltre al cliente interventi rapidi ed efficaci: soluzioni flessibili e personalizzate messe a punto con lo scopo di ottenere un miglioramento continuo su tutti i fronti, aumentando l’efficienza e riducendo i fermi linea. Thomas Patreider, fondatore dell’azienda (che nel 2010 ha vinto il premio Innovazione dell’Unioncamere del Veneto) ricopre tuttora la posizione di CEO e supervisiona anche la realizzazione di alcuni nuovi progetti, tra cui quello di un’automazione per la manipolazione di tubetti in alluminio o plastica. |