Online il Manifesto di Europen
Better regulation nello sviluppo delle politiche industriali europee: Europen, il gruppo di interesse che rappresenta la filiera industriale del packaging in Europa ha pubblicato il Packaging Industry Manifesto, che guarda allo sviluppo delle politiche del settore da qui al 2029.
L’associazione è da sempre attenta a mantenere un punto di equilibrio tra le esigenze del sistema industriale e il rispetto dei requisiti di sostenibilità che sono sempre più stringenti tra richieste dei consumatori, policy del legislatore ed evidenti conseguenze sull’ambiente. D’altro canto, la filiera del packaging è ben consapevole dell’effetto che l’errata gestione dei rifiuti ha sull’ambiente, il clima e la salute umana. Ecco perché l’etica applicata al packaging è al centro del dibattito da decenni, alla continua ricerca di una sintesi che veda la sostenibilità pienamente espressa nei suoi tre pilastri: ambientale, sociale ed economica.
È in questo quadro che si inserisce il Manifesto pubblicato da Europen , dove si mettono in evidenza le priorità per il settore con una serie di raccomandazioni di natura politica che ispireranno l’azione dell’organizzazione nei prossimi anni mettendo sullo stesso piano, ambiente, innovazione, competitività industriale, con un grande protagonista: il Mercato Unico.
I tre elementi cardine dell’azione di Europen guardano a:
- una migliore regolamentazione, la better regulation, che implementi la legislazione adottata seguendo le indicazioni del green deal;
- il rafforzamento del mercato unico, con una strategia industriale complessiva per competitività e decarbonizzazione;
- la valorizzazione dei concetti di coesione sociale, competenza e protezione del consumatore.
Ne ha parlato a ItaliaImballaggio Francesca Siciliano Stevens, a capo della segreteria generale di Europen e relatrice del convegno Giflex tenuto a Torino, che ha evidenziato l’importanza di una strategia che guardi all’industria e alla sostenibilità tenendo al centro il mercato unico, indebolito oggi dalla frammentazione della legislazione nazionale e dalle troppe deroghe concesse su temi strategici come il packaging.
Caso emblematico in questo senso è il PPWR e la sua recente approvazione con riserva e ampio spazio lasciato agli Stati Membri per le eccezioni che si configurano a tutti gli effetti come barriere alla libera circolazione delle merci uno dei Pilastri dell’Unione Europea.
«Il manifesto della packaging industry» ha affermato Francesca Siciliano Stevens «presenta l’elenco di priorità che Legislatore europeo e Governi nazionali dovranno tenere al centro della strategia di sviluppo della nuova legislatura, dove decarbonizzazione e competitività dell’industria europea devono rimanere centrali».