L’Egitto concede prestiti alle aziende che incrementano la produzione
L'Egitto ha emesso un decreto che vieta le esportazioni di legumi per tre mesi. La misura è stata adottata per soddisfare la domanda locale alla luce della pandemia di coronavirus.
Il ministro dell'Industria e del Commercio, Nevine Gamea, ha dichiarato che attualmente vi è una crescente domanda di cibo, attrezzature e dispositivi medici e che il Governo mira a incrementare la produzione locale evitando di ricorrere alle importazioni. In tale contesto, alle aziende che desiderano espandere la propria capacità produttiva, dopo i dovuti controlli da parte di un apposito comitato, verrà concesso un prestito adeguato al business intrapreso.
Al momento il Governo egiziano ha stanziato 6,3 miliardi di dollari per far fronte alla crisi del coronavirus e alle sue ripercussioni sull'economia.
Da parte sua la Banca Centrale d’Egitto (CBE) a inizio del mese di marzo ha ridotto i tassi di interesse dal 12% al 9% e posticipato di tre mesi le rate del debito delle piccole imprese, annunciando che qualora necessario ci sarà un’ulteriore proroga.