Etichettare il futuro

Tenuto venerdì 22 novembre a Milano, il convegno annuale Gipea ha offerto un quadro sull’andamento del mercato delle etichette autoadesive a livello italiano ed europeo. Oltre ai dati del XIII Osservatorio Economico, aggiornamenti tecnici e legislativi

Affrontare il mercato facendo sistema: questo in estrema sintesi il messaggio lanciato da Stefano Salvemini (Presidente di Gipea da giugno 2024) e Gregorio Gilardi che guida il Gruppo Giovani Imprenditori di Assografici con due interventi che hanno valorizzato il ruolo delle associazioni e delle azioni comuni.
Secondo i relatori si tratta infatti di strumenti indispensabili per far fronte a un mercato in costante evoluzione tra conflitti internazionali e l’esito delle recenti elezioni americane, su cui pende la minaccia di dazi che, per il Pil italiano potrebbero giungere a pesare fino all’1%.
Collaborazione, specializzazione e innovazione sono quindi le parole chiave con cui affrontare il nuovo corso.
Il Segretario Gipea Italo Vailati ha inoltre dedicato spazio all’aggiornamento legislativo con un focus sull’EUDR, la cui entrata in vigore pare rinviata al 30 dicembre 2025. L’approfondimento ha riguardato poi il regolamento 988/2023 sulla sicurezza dei prodotti immessi al commercio e il PPWR su cui i primi obblighi legislativi si avranno dal 2026 e fino al 2040.

Focus sul trend economico

Alessandro Rigo, Responsabile del Centro Studi di Assografici e di Federazione Carta e Grafica, ha esposto le sue riflessioni sulla bassa crescita economica 2024-2025 e gli effetti sul settore cartotecnico trasformatore: un PIL con minima crescita tra lo 0,8% del 2024 e lo 0,9% del 2025. Una performance dovuta in particolare alla stagnazione dei consumi delle famiglie, dopo un biennio 2022-2023 di forte inflazione e con investimenti ed export molto contenuti. In questo contesto, il settore cartotecnico trasformatore, che nel 2023 ha sperimentato un calo della produzione del 5,5%, vede un 2024 al +3,5% mentre il fatturato resta ancora in diminuzione del 7%. In questo contesto, le etichette autoadesive in calo del 7,8% nel 2023 ma vedono una crescita del 4,3% nel 2024, superando il settore cartotecnico trasformatore.
Ed è proprio sulle performance del settore che si è concentrato Roberto Cotterchio, Componente del Consiglio Direttivo Gipea, esponendo i dati Finat Radar, che rivelano come il mercato delle etichette autoadesive in Europa abbia sperimentando una ripresa più misurata nel terzo trimestre del 2024 con una crescita annua al 6,9%, confrontandosi con il trend economico e l’impatto del costo delle materie prime in ascesa rispetto al 2020.
Le considerazioni dell’Osservatorio Economico sono state commentate da Gianluca Cinti, Founding Partner XGen Advisory che ha osservato le azioni messe in campo dalle aziende nel 2023. Le strategie adottate per affrontare le crisi spaziano dalla maggiore flessibilità al miglioramento dell'assetto strategico e organizzativo, dall’ampliamento delle dimensioni per affrontare le sfide globali, alla difesa delle nicchie di mercato, dal mantenimento di un elevato standard di qualità all’internazionalizzazione, dalla sostenibilità a modelli di governance basati sulla presenza di gruppi, player finanziari e gestioni sempre più manageriali.

Scopri maggiori informazioni sulle aziende citate in quest'articolo e pubblicate sulla Buyers' Guide - PackBook by ItaliaImballaggio
GIPEA (Gruppo italiano produttori etichette autoadesive)

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