La rivoluzione industriale fatta dai robot

Tecnologie chiave del progresso industriale, robotica e automazione stanno radicalmente modificando la fabbrica e il sistema produttivo a livello globale. In mostra ad AUTOMATICA, le ultime tendenze e gli sviluppi più recenti in fatto di meccatronica e automazione.

Secondo le ultime previsioni della International Federation of Robotics (IFR), entro il 2018 le vendite annuali di robot industriali raggiungeranno le 400.000 unità circa, con volumi quasi raddoppiati rispetto ai livelli attuali e con sbocchi prevalenti nell’industria automobilistica, elettronica ed elettrotecnica (quota di mercato al 64%).
Con la crescente digitalizzazione dell’industria, robotica e automazione diventano quindi tecnologie chiave per le fabbriche intelligenti, partendo comunque da un dato di fatto esemplificativo: la collaborazione diretta, senza più barriere, fra uomini e robot.
L’analisi della densità numerica di robot nelle diverse aree ne mostra l'enorme potenziale di crescita. Guardiamo, per esempio alla Cina: al momento attuale è il più grande mercato della robotica industriale, con i tassi di crescita più elevati. Oggi, però, la sua industria manifatturiera assorbe solo 36 robot ogni 10.000 addetti, una cifra appena superiore alla metà della media globale (66 unità), il che non fa certo prevedere un rallentamento della domanda in quel Paese.
I dati sopra riportati derivano da una recente indagine di mercato condotta dall’associazione tedesca VDMA Robotics+Automation e AUTOMATICA, il grande salone internazionale di automazione e meccatronica in programma a Monaco di Baviera dal 21 al 24 giugno 2016.

Riflessioni
Come afferma il Dott. Martin Lechner, esperto di nuove tecnologie di AUTOMATICA «In ottica futura, la rivoluzione digitale nelle fabbriche darà ulteriore impeto allo sviluppo della robotica industriale. La collaborazione uomo-robot e la robotica mobile stanno vivendo una crescita molto intensa».

Lo conferma Patrick Schwarzkopf, Direttore Generale di VDMA Robotics + Automation, che commenta così le prospettive di un modello industriale destinato ad affermarsi nell’immediato futuro.
«Con l’avvento dell’Industria 4.0 il manifatturiero si proietta nell’era digitale. L’Internet delle Cose e dei Servizi, la comunicazione potenziata e pervasiva all’interno della fabbrica digitale, l’accessibilità e la disponibilità dei dati in tempo reale si tradurranno, a breve, in livelli di flessibilità e produttività senza precedenti aprendo la strada a nuovi modelli di business. È importante chiarire - prosegue Schwarzkopf - come la “rivoluzione digitale” dell’Industria 4.0 non comporti una riduzione dell’occupazion, piuttosto un ripensamento delle figure professionali e una progressiva evoluzione delle mansioni. L’automazione delle attività di routine consente, infatti, di valorizzare le prerogative insostituibili del personale, come il know how, la capacità decisionale, la creatività, ecc…Senza contare il fatto che i lavoratori, affrancati dalle mansioni più ripetitive o fisicamente gravose, trarranno beneficio da ambienti di lavoro più ergonomici e sicuri. Il sistema socio-economico, nel suo complesso, migliorerà il proprio assetto ottimizzando l’impiego delle risorse e fornendo prodotti di qualità a costi sempre più accessibili».

Sistemi di visione e assemblaggio
La "rivoluzione" cui si accenna nel titolo non coinvolge solo la robotica, ma anche  sistemi di visione e le soluzioni di assemblaggio integrate.
Grazie ai sistemi di visione, le macchine sono in grado di eseguire controlli di qualità accurati e monitorare i processi. Il settore è molto diversificato e fornisce soluzioni non solo per l’industria manifatturiera, ma anche, ad esempio, per la gestione del traffico, per il settore agricolo e in campo medico. In Europa, questo settore innovativo ha visto aumenti di fatturato del 16% nel 2014, mentre nel 2015, secondo stime recenti, dovrebbe aver registrato un ulteriore incremento del 10%.
Altro settore in forte espansione è quello delle soluzioni di assemblaggio integrate. In Germania, questo mercato ha aumentato il suo giro di affari dell’8% nel 2014, superando la soglia dei 6 miliardi di euro (escluse le esportazioni). Per il 2015/16 si attende un ulteriore incremento del 4%. Le soluzioni di assemblaggio integrate giocano un ruolo importante nell’Industria 4.0, poiché consentono la comunicazione diretta fra singoli dispositivi e apparecchiature. Le nuove linee di assemblaggio “ibride” puntano a coordinare in maniera efficiente le capacità di uomini e macchine.

Italia, seconda in robotica
In questo contesto, il nostro Paese svolge un ruolo da apripista, vantando una solida posizione come secondo mercato europeo della robotica (dopo la Germania). Nel 2014, con oltre 6.200 robot industriali installati (+32% rispetto al 2013), siamo al settimo posto nella relativa classifica mondiale. Se nel periodo dal 2010 al 2014 la crescita annua media si è attestata all’8%, nel 2014 l’Italia era al sesto posto per numero di robot industriali (circa 9.800 unità). La diffusione dei robot è elevata anche in rapporto alle dimensioni dell’industria manifatturiera, con 155 unità ogni 10.000 addetti (densità che ci colloca fra le prime dieci nazioni al mondo).
La “corsa alla robotica” dell’industria nazionale non sembra destinata ad arrestarsi nel prossimo futuro (le previsioni collocano i tassi di crescita annui delle installazioni di robot fra il 5% e il 10% fino al 2018).
A fare da volano a questa tendenza è stata, in primo luogo, l’industria automobilistica nazionale, che ha investito molto nella modernizzazione dei propri impianti oltre che nei siti produttivi dell’indotto. A fronte di un aumento del 20% delle vendite di robot all’industria generica (cioè tutti i settori tranne l’auto), fra il 2013 e il 2014 il settore automotive ha raggiunto nel 2014 le 1.900 unità acquistate circa (+126% rispetto al 2013), con quota del 31% sulle forniture totali nel 2014.
Negli ultimi anni, anche il settore food & beverage "made in Italy" è diventato un committente importante di robot industriali.

 

NUMERI E CONTENUTI Presentati a metà febbraio a Milano da Messe München i dati (da record) dell'edizione 2016 di AUTOMATICA, che gode del patrocinio della VDMA tedesca. In programma dal 21 al 24 giugno a Monaco di Baviera, per far fronte alle molte richieste, prevede l'aggiunta di un padiglione, coprendo così un totale di 66.000 mq espositivi. Sono oltre 850 gli espositori attesi, che presenteranno soluzioni allo stato dell'arte per ottimizzare i processi produttivi e la robotica industriale.


UN SALONE, MOLTI SETTORI AUTOMATICA propone tutta la gamma di prodotti, sistemi e soluzioni per qualsiasi progetto di automazione: dall’industria automobilistica alla lavorazione dei metalli, dal medicale all’alimentare, dal farmaceutico alla plastica. A completare l'offerta, saranno in mostra anche soluzioni integrate di assemblaggio e sistemi di visione e controllo. Sul fronte dell'aggiornamento tecnologico ricordiamo il Forum sulla Fabbrica Digitale e Demo Industria 4.0 (con focus sulla facilità di programmazione). 

ARRIVANO I ROBOT INTELLIGENTI. L’area “Robotica di servizio professionale” mostrerà le soluzioni più recenti del comparto: robot che hanno "abbandonato" le gabbie di protezione per lavorare gomito a gomito con gli esseri umani, nell’industria estrattiva, in agricoltura, nei cantieri edili e nei boschi, su terra o in acqua, nei cieli o nello spazio. Al Service Robotics Demonstration Park and Show il compito di mostrare

DIGITALIZZARE LA PRODUZIONE. IT2I è il nuovo salone integrato per la digitalizzazione della produzione. Dopo avere affrontato con successo il tema “Industria 4.0 nella realtà produttiva” nel 2014, quest'anno il salone propone il nuovo concetto “IT2Industry”, sviluppato in mostra ma anche in un convegno dedicato agli ambienti di lavori intelligenti e connessi. Nel padiglione A5 gli espositori presenteranno soluzioni e servizi per l’Internet delle Cose industriale e proporranno esempi concreti e best-practice in merito a sistemi embedded/CPS; Smart Factory(software industriali); infrastrutture e reti digitali, Cloud Computing e Big Data; sicurezza informatica nell'industria, servizi per l'Industria 4.0.

NOTA: Nuova formula per Maintain Ricordiamo che quest’anno il Salone di Manutenzione Industriale non si svolgerà più contestualmente ad AUTOMATICA, ma si terrà dal 18-20 ottobre 2016 nell’International Congress Center (ICM) annesso al Centro Fieristico di Monaco di Baviera.

 

 

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