La flexo cresce ancora
Partecipazione record al Flexo Day, X edizione (Bologna, 15 novembre 2017): 450 gli operatori presenti, di respiro internazionale i contenuti tecnici riportati, anche grazie alla sessione organizzata in partnership con FTA Europe (per la prima volta in Europa). Molte le novità. Daniela Binario.
In apertura dei lavori, Sante Conselvan (presidente Atif) ha ricordato l’avvio del CTA - Centro Tecnologico Atif, inaugurato il 18 luglio scorso e destinato alla formazione, che si propone di diventare un punto di riferimento per la sperimentazione di processi e tecnologie ma anche un luogo dove i converter possano eseguire test.
Scarica l'elenco dei vincitori |
Nel corso dell'evento, si è svolta la prima edizione del premio “Best Student in Flexo”, assegnato a Noemi Meluzzi (dell’Istituto Carlo Urbani di Roma) per aver prodotto un bel testo descrittivo sullo sviluppo della flexo nel corso degli anni: sponsorizzato da Bioplast, oltre a una borsa di studio il premio prevede uno stage gratuito in azienda.
A Egidio Scotini (coordinatore del comitato tecnico Atif), il compito di avviare la sessione mattutina dedicata i relatori Atif, con la presentazione del DOC 010 sugli inchiostri per la stampa flessografica. Elaborato dal comitato tecnico Atif, il documento sottolinea la differenza tra inchiostri ad acqua e a solvente, suggerendo come usarli al meglio e senza, ovviamente, dimenticare l'idoneità alla stampa di packaging per alimenti. Si sofferma inoltre sulla scelta del pigmento e delle resine, dove gli aspetti del rilascio dei solventi e dell’adesione del substrato sono di primaria importanza.
Inscenando un duetto divertente e ironico sugli errori in cui si rischia di incorrere se non si presta attenzione alle più comuni problematiche di stampa. Stefano d’Andrea e Nicolò Albani hanno poi parlato del valore della caratterizzazione, fondamentale per capire come lavora il sistema di stampa e che può fornire molte informazioni sull'effettiva condizione di stampa.
Vincitrice di una borsa di studio messa in palio da Rossini SpA - che, in collaborazione con FTA Europe, ogni anno ne assegna tre, scelte tra le tesi più interessanti sulla flexo - la studentessa Nina Devis ha parlato della sequenza degli inchiostri e della sua influenza sull'estensione del gamut. Stando al lavoro svolto dalla Devis, che puntava a capire se il consumatore noti la differenza quando si cambiano le sequenze di stampa, è emerso che il 67% dei consumatori preferisce prodotti stampati con un gamut più piccolo e, in genere, predilige uno stampato con un maggiore contrasto.
Gerardo Budetti di Antonio Sada e Figli nella sua relazione dal titolo “Flexo e cartone: accoppiata vincente” ha illustrato come negli ultimi anni il passaggio dalla stampa flexo su supporti flessibili al cartone ondulato abbia rappresentato una sfida: per sua natura instabile, la copertina presenta caratteristiche diverse a seconda della carta bianca utilizzata e la superficie di stampa potrebbe incunearsi nell'onda (fenomeno del washboarding). Questi aspetti hanno spinto l’azienda a effettuare una ricerca approfondita per analizzare ogni componente e gestire al meglio le criticità: carta, struttura del cartone, anilox, lastre di stampa…
Perché flexo? Alla domanda ha risposto Giuseppe Tripaldi di Uteco, evidenziando i plus di questa tecnologia di stampa: velocità produttiva, tempi ridotti per il cambio lavoro, semplicità di utilizzo, sostenibilità, capacità di stampare tutti i substrati (PVC, PP, nylon PE, alluminio, carta, cartone, non woven) e con svariati inchiostri (a solvente, ad acqua, UV, EB).
A concludere la giornata, i relatori in rappresentanza di FTA Europe hanno parlato di come rendere la stampa flexo più efficiente (Fujifilm), di prestampa (Parkside), di stampa a gamut esteso (Marvaco), di effetti di micro-retinatura e del profilo della matrice sulla qualità di stampa (Swansea University).
Il Flexo Day è stato supportato da Fujifilm, Rossini, Uteco (Platinum sponsor), I&C, Kodak, Lohmann, Simonazzi (Gold sponsor) e da 3M, AV Flexologic, Biessse, BST Eltromat, Edigit, ETS International, Heidelberg, Inglese, Join Solutions, Kao Chimigraf, Mavigrafica, Omet, Tecnologie Grafiche, Tesa, Ulmex, Visionlab, X-Rite (Silver sponsor).
I prossimi appuntamenti sono per il 22 marzo 2018 con FlexoDay Sud a Salerno e il 21 novembre 2018 con il FlexoDay Bologna.