Industria 4.0 e Iper-ammortamento: un convegno
Si è svolto l’1 febbraio presso la sede di Confindustria Ceramica un affollato convegno, organizzato da Acimac, Federazione Confindustria Ceramica e Laterizi e Ucima dedicato all’illustrazione e all’approfondimento della misura dell’Iper-ammortamento, introdotta con la Legge di Bilancio 2017.
Al convegno sono intervenuti esperti di Confindustria e del Politecnico di Milano, per inquadrare in termini generali le misure in oggetto, sia sotto il profilo tecnico, che fiscale, nonché tecnici esperti di macchine per ceramica e per il confezionamento, al fine di fornire contributi anche con taglio operativo circa le possibili applicazioni della misura in oggetto alla filiera dell’industria ceramica e dei settori serviti dai costruttori di macchine per il confezionamento e l’imballaggio.
Dopo i saluti introduttivi del presidente di Confindustria Ceramica Vittorio Borelli e del Presidente di ACIMAC, Paolo Sassi, ha preso la parola Andrea Bianchi, Direttore area Politiche Industriali di Confindustria che ha illustrato il Piano nazionale Industria 4.0 con i relativi vantaggi ed opportunità per le imprese.
Dopo di lui è stata la volta di Francesca Mariotti, Direttore area Politiche Fiscali di Confindustria, che ha affrontato le misure fiscali a sostegno degli investimenti, con particolare riferimento agli aspetti applicativi dell'iper-ammortamento dei beni strumentali.
L'analisi dettagliata sotto il profilo tecnico dell'Allegato alla misura fiscale è stata affidata a Sergio Terzi del Politecnico di Milano.
Stefano Lugli, Responsabile Servizio Tecnico di Acimac e Ucima, si è invece focalizzato sulle valutazioni tecniche settoriali relative alle macchine per ceramica e laterizio comprese nell'Allegato Tecnico.
Analoga analisi, in questo caso riferita alle macchine per il confezionamento e il packaging, è stata presentata, infine, da Paolo Capelli, coordinatore del Gruppo UNI Sicurezza Macchine per l’imballaggio.
L’incontro si è concluso con una sessione di domande da parte dei presenti.