Il Material handling in mostra
L’innovazione è il motivo trainante della prima edizione di Intralogistica Italia e interesserà sia gli aspetti tecnologici dei prodotti sia il piano strategico delle scelte e delle competenze in azienda. I temi di rilievo per il settore al centro del calendario convegnistico. Gli espositori indicano i termini dello sviluppo del settore.
La prima edizione di Intralogistica Italia 2015 andrà in scena dal 19 al 23 maggio nei padiglioni della Fiera di Milano-Rho. È il più importante appuntamento dell’anno con le imprese, gli operatori e gli esperti che si occupano di movimentazione e di logistica e va a colmare un vuoto esistente da anni in Italia nel settore delle fiere specializzate.
Su una superficie di circa 3.000 mq all’interno dei padiglioni 6 e 10 la rassegna ospiterà oltre 60 aziende che espongono alcune tra le più qualificate produzioni di macchine, mezzi e sistemi per la movimentazione, l’elevazione, il sollevamento e lo stoccaggio di merci e materiali.
Intralogistica Italia è organizzata da Deutsche Messe AG e si fregia della dicitura “powered by CeMat”, indicazione di grande prestigio che sottolinea l’appartenenza al network della maggior fiera internazionale sulla logistica e l’intralogistica, così come l’autorevolezza e il know-how acquisiti nel settore dall’azienda tedesca.
La collaborazione con Ipack-ima SpA, il più importante organizzatore fieristico italiano nel campo della meccanica strumentale per il processing e il packaging con la sua storica fiera Ipack-ima giunta quest’anno alla 23^ edizione, garantirà in sinergia con Intralogistica Italia e le altre 4 fiere contemporanee (Dairytech, Fruitinnovation, Meat-Tech, Converflex) un flusso di oltre 60.000 visitatori qualificati provenienti da ogni parte del mondo.
TECNOLOGIA E STRATEGIE. L’innovazione sarà il motivo trainante della prima edizione di Intralogistica Italia e interesserà sia gli aspetti tecnologici dei prodotti sia il piano strategico delle scelte e delle competenze in azienda. Le esigenze dei mercati si sono modificate rispetto al passato. Le aziende clienti richiedono prodotti e soluzioni tecnologiche che aiutino l’operatore a mantenere il pieno controllo di macchine e sistemi, migliorino e garantiscano la miglior combinazione tra innalzamento della qualità del servizio e riduzione dei costi.
Intralogistica Italia debutta con la chiara intenzione di creare occasioni di incontro e scambio di know-how, contando sulla preziosa collaborazione fra organizzatori ed espositori.
Secondo Mauro Corona, Direttore Commerciale di Dematic, le aziende in fiera devono mettere il visitatore nella condizione di “poter vedere e toccare con mano tutto ciò che il mercato offre”. Alle aziende viene chiesto di fare della fiera il vero momento in cui mettere in mostra le novità di prodotto e di soluzioni.
Soluzioni che sempre più si orientano verso sistemi di automazione che permettono “di aumentare il livello di servizio ottenendo contestualmente una minor spesa operativa e di esercizio “ spiega Roberta Togni, Marketing&Contract Manager di Automha.
Il ritorno dell’investimento, infatti, deve essere tagliato su misura del cliente: un operatore logistico, per esempio, avrà sicuramente un orizzonte temporale differente, più ridotto, rispetto a quello di un’azienda manifatturiera.
“Il mercato è cambiato - sostiene Emmanuel Béghin, direttore generale Mecalux Italia - Tutte le società, grandi e piccole, cercano in un mercato globale di sfruttare nuovi canali di vendita per rispondere a nuove sfide”. La flessibilità diventa un elemento essenziale per l’efficienza aziendale; per cui ad esempio la logistica del pallet intero sta scomparendo e solo l’innovazione può supportare l’evoluzione in atto.
Da indagini d’opinione svolte a campione emerge che l’abbinamento di Intralogistica Italiacon Ipak-Ima costituisce un valore aggiunto per espositori e visitatori, in quanto Ipak-Ima risulta direttamente collegata alla filiera della logistica e parte integrante della stessa. Inoltre, la concomitanza con l’evento mondiale EXPO consentirà di catalizzare su Milano le attenzioni del mondo, non solo del settore alimentare ma di tanti altri nuovi investitori industriali.
GLI INCONTRI. I temi accennati poco sopra saranno ampiamente trattati nel ricco calendario di eventi e convegni in programma, durante i quali imprenditori, operatori, tecnici ed esperti si confronteranno sullo sviluppo e la crescita di tutto il comparto della movimentazione industriale, dello stoccaggio dei materiali e della logistica, assicurando occasioni di formazione e aggiornamento al visitatore professionale.
I convegni in programma sono organizzati dalla segreteria di Intralogistica Italia in collaborazione con associazioni di categoria e alcune tra le maggiori case editrici del settore.
La manifestazione apre martedi 19 maggio alle ore 10.30, con una cerimonia di Apertura che vedrà la partecipazione degli enti promotori: IPACK IMA, Deutsche Messe e importanti aziende del mondo food e non food.
L’attività convegnistica prenderà il via martedì 19 maggio nel pomeriggio con il convegno “Logistic spending review e intralogistica” organizzato in collaborazione con il magazine online Logisticamente.it.
Nella mattina di mercoledi 20 maggio si discuterà di e-commerce, nel convegno dal titolo “(Intra)logistica motore dell’e-commerce”, organizzato in collaborazione con la casa editrice Temi. Sempre nella mattina di mercoledì 20 maggio si analizzerà il mondo dell’handling industriale nel convegno “Il material handling nell’industria moderna”.
È prevista la partecipazione di importanti relatori internazionali del settore. Particolarmente atteso l’intervento di Jan van der Velden presidente di FEM-European Federation of Materials Handling (rieletto lo scorso anno per la seconda volta alla presidenza della Federazione con sede a Bruxelles, manterrà l’incarico fino al 2016), che punterà l'attenzione sul valore di un comparto: l'industria del material handling rappresenta in Europa il secondo più importante settore manifatturiero nell’ambito della progettazione meccanica, con circa 300.000 addetti e un fatturato di 60 miliardi di Euro.
Nel pomeriggio di mercoledì 20 maggio, in collaborazione con la casa editrice Largo Consumo, si terrà il workshop “Il magazzino: baricentro della supply chain dei beni di consumo”.
Grande interesse rivestirà, nella giornata di giovedì 21 maggio, il convegno “La sicurezza migliorata dei magazzini” organizzato in collaborazione con la divisione “Scaffalature Industriali e Commerciali” di UNICMI, l’associazione nata dalla fusione di ACAI e UNCSAAL, che conta i maggiori costruttori nazionali di scaffalature ben noti come gruppo CISI (Costruttori Italiani Scaffalature Industriali). Venerdì 22 maggio in mattinata, in collaborazione con la rivista russa Iktor, si parlerà di prospettive di business nei mercati dell’est Europa nel workshop dal titolo “Mercati CIS: Russia, Ucraina, Bielorussia”.
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